HELENA
di Ornella Calcagnile
TRAMA
È strano come la tranquillità e la quotidianità perdano valore con il tempo. Si tende a sottovalutare le piccole cose. Non avevo capito quanto la mia vita, seppur piatta e imperfetta, fosse per certi versi fortunata. Il mio destino ormai sembrava scritto e non avrei mai potuto immaginare che uno sguardo e un incontro fugace mi avrebbero portato via dal sogno e fatto cadere in un atroce incubo. Quella notte fui strappata alla mia vita. Cornelia Call non esisteva più, era morta nel massacro, lasciando il posto a Helena. La Cacciatrice.
LA MIA RECENSIONE
E' incredibile come la storia riesca a rapirti da subito. La vita della protagonista è quella di molte ragazze della sua età, fino a quando, in modo traumatico, viene catapultata in un mondo nuovo e surreale. Il dolore e la rabbia della ragazza sono palpabili e le motivazioni, che la spingono a diventare una cacciatrice di vampiri, più che valide. Un vero e proprio protagonista maschile non c'è, a causa dei continui colpi di scena che mi hanno destabilizzata più volte. Sono riuscita ad affezionarmi a tutte le persone che Helena ha incontrato durante la sua esperienza, perfino a Cassian in certi momenti.
La storia è affascinante e scritta in modo molto scorrevole, senza troppi ricami e senza volgarità. Una storia d'amore non ordinaria. Si parla di amore per un amico, per una sorella, amore platonico: vengono affrontate tante tematiche. E il finale non è per niente scontato.
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