lunedì 30 gennaio 2017

#06 - ISOLDE NON C'E' PIU' di Bianca Rita Cataldi

ISOLDE NON C'E' PIU'
di Bianca Rita Cataldi


TRAMA

Golvan è un adolescente come tanti, costantemente affamato di verità su di sé e sul mondo che lo circonda. È innamorato da sempre di Gwenn, splendida coetanea con la quale, però, non ha nulla in comune e non riesce neppure a metter su una conversazione di senso compiuto. Totalmente diverso è il rapporto che ha con Isolde, una donna più grande di lui di sei anni che conosce da quando era poco più che un bambino e che ha sempre visto come modello e guida nella vita. Isolde, occhi verdi e sorriso enigmatico, è la sua migliore amica, la sua confidente e la sua compagna di telefilm. Con lei beve cioccolata calda alla cannella e ascolta musica steso su un tappeto. Quanto è sottile la linea che divide l’amicizia dall’amore? La scomparsa improvvisa di Isolde farà emergere sensazioni, gioie ed emozioni che la vita quotidiana aveva soffocato e nascosto. Perché l’amore sa sempre come trovare la strada e venire alla luce.

LA MIA RECENSIONE
Breve racconto che ci narra di come Galvan, dopo anni, apre finalmente gli occhi.
Ora ha sedici anni, ma ha conosciuto Isolde quando ne aveva solo undici. Anche se lei è più grande, sono sempre stati bene insieme e solo con lei il ragazzo si sente a proprio agio comportandosi in modo naturale. Da anni è convinto del ruolo che rivestono le persone nella sua vita: Isolde l'amica con cui sfogarsi e Gwenn la ragazza di cui è innamorato da tempo e che vorrebbe conquistare, con scarsi risultati.
Tra vicende di un normalissimo adolescente e ragionamenti che a volte sembrano assurdi, ma che in realtà sono normalissimi alla sua età, Galvan si rende finalmente conto del ruolo che riveste Isolde nella sua vita. Ma ora Isolde non c'è più e il panico lo assale. Parte una lotta contro il tempo per riuscire a trovarla e salvarla. E con lei, salvare anche se stesso.
Tutti potremmo essere Galvan. Anzi, probabilmente tutti lo siamo stati almeno una volta nella vita.
"C'è che siamo volubili come gatti, nei nostri affetti, a volte. Succede per pigrizia, credo io. E' così che ci dimentichiamo di telefonare, di spedire cartoline dalle vacanze al mare, di comprare souvenir per gli amici. E' così che si inizia col Lo farò domani. Così ci si perde."



        

#05 - BREVE STORIA DI UN ENDER di Lissa Price

BREVE STORIA DI UN ENDER
di Lissa Price


TRAMA
Los Angeles, tra qualche anno. Immagina un mondo devastato da una pandemia che ha ucciso l'intera popolazione tra i venti e i sessant'anni. Immagina una città abitata solo da giovani, gli Starters, e da vecchi, gli Enders. E immagina poi che gli Enders siano persone senza scrupoli capaci di affittare il corpo degli Starters soltanto per rivivere emozioni ormai dimenticate. Ma tutti gli Enders sono cattivi? Non proprio. Trace Walsh, cento anni e una vita difficile alle spalle, un uomo buono, generoso, gentile. Ed disposto a tutto pur di trovare l'assassino della nipote, scomparsa dopo aver messo in affitto il proprio corpo... Un racconto inedito dal ritmo mozzafiato. Imperdibile per chi gi entrato nello straordinario mondo post-apocalittico di Lissa Price e per chi non vede l'ora di conoscerlo. L'avventura continua con due romanzi dal grande successo internazionale: "Starters" e "Enders" (disponibile in libreria e in ebook dal 7 maggio 2013).


LA MIA RECENSIONE
Un mondo diverso da come lo conosciamo, un futuro lontano in cui la popolazione è divisa in starter e ender. Il racconto è molto breve ma si viene subito catapultati in questo nuovo mondo e non abbiamo bisogno di molte spiegazioni per capire come funziona, già dopo poche righe. L'ansia ti assale subito, ti cattura e ti tiene stretta a sé, fino a quando non si leggono le ultime pagine. Una visione originale di un futuro distopico, davvero ben scritto. Essendo questo un racconto gratuito, lo consiglio davvero a tutti gli appassionati del genere.



mercoledì 25 gennaio 2017

#04 - FALLEN di Lauren Kate

FALLEN
di Lauren Kate


TRAMA
In seguito a un tragico e misterioso incidente, Lucinda è stata rinchiusa a SwordEtCross, un istituto a metà fra il collegio e il riformatorio. Nell'incidente un suo amico è morto. Lei non ricorda molto di quella terribile notte, ma la sua ricostruzione dei fatti non convince la polizia. La vita nella nuova scuola è difficile: il senso di colpa non le lascia respiro, proprio come le telecamere che registrano ogni singolo istante della sua giornata. E tutti gli altri ragazzi, con cui è più facile litigare che fare amicizia, sembrano avere alle spalle un passato spiacevole, se non spaventoso. Tutto cambia quando Luce incontra Daniel. Misterioso e altero, prima sembra far di tutto per tenerla a distanza, ma poi è lui a correre in suo aiuto, e a salvarle la vita, quando le ombre scure che Luce vede in seguito all'incidente le si stringono intorno. Luce, attratta da Daniel come una falena dalla fiamma di una candela, scava nel suo passato e scopre che standogli vicino, proprio come una falena, rischia di rimanere uccisa: perché Daniel è un angelo caduto, condannato a innamorarsi di lei ogni diciassette anni, solo per vederla morire ogni volta... Insieme, i due ragazzi sfideranno i demoni che tormentano Luce, e cercheranno la redenzione.


LA MIA RECENSIONE
La diciassettenne Luce, dopo un incidente misterioso in cui ha perso la vita Trevor (non so come definirlo: all'inizio sembra essere il suo ragazzo, poi ci viene svelato che in realtà era solo uno che ci stava provando con lei. Quindi non riesco nemmeno a chiamarlo "amico") viene mandata in un istituto correzionale.
Il primo giorno fa la conoscenza di praticamente tutti gli ospiti: alcuni la avvicinano come amici, altri si comportano da bulli. Anche se perfino questi ultimi, nelle pagine seguenti, cercano di darle consigli, tanto che a un certo punto non si capisce più da che parte stanno.
Insieme alla nuova amica Penn, il primo giorno intravede il protagonista maschile. Lei se ne innamora a prima vista (al momento sembra una cosa assurda, ma proseguendo con la lettura  si capisce quale legame li unisce e la cosa diventa plausibile) mentre lui le fa un gestaccio e si dilegua. Comportamento maturo, direi.
Nei giorni seguenti, lo stesso ragazzo che si scopre chiamarsi Daniel, passa dall'ignorarla al trattarla male al prenderla per mano per portarla nel suo posto segreto... davvero non mi spiego questo umore altalenante. Solo di una cosa siamo sicuri: che l'altro ragazzo, Cam, ci sta spudoratamente provando con lei; Luce però ha occhi solo per Daniel, anche se non dice mai di no a Cam (?)
Più che per la storia d'amore, la lettura prosegue per scoprire cosa nasconde il passato dei due e le reali intenzioni di Cam. In realtà non ho trovato tra le pagine questa "Grande storia d'amore", solo un accenno ai ricordi di una vita passata e una gran confusione di ruoli che non fa mai capire di chi ci si possa fidare. Avrei preferito una descrizione molto più lenta della loro storia con un incontro più maturo, un graduale innamoramento e con Daniel che man mano cede all'amore che prova verso di lei.
Anche il finale lascia un po' con l'amaro in bocca perché ha disilluso le mie speranze di trovare una spiegazione a tutto quello che è accaduto. Spero vivamente che con il prossimo volume mi venga svelato di più.

Se dovessi riassumerlo in poche righe direi: una ragazza cambia scuola, si fa subito dei nuovi amici e il primo giorno rimane folgorata dal bel ragazzo tenebroso, che apparentemente nemmeno la  considerar. Anzi sembra letteralmente infastidito dalla sua presenza. La evita fino a quando, per evitare una tragedia, si butta su di lei e la salva. Da quel momento lui va a giorni alterni: una volta fa il simpatico, una volta l’antipatico, una volta è un grande amicone, l’altra è odioso. Tutto fino a quando non confessa di amarla e che ha tentato di starle lontano per non farle del male. Ricorda qualcosa, vero? Sarò prevenuta ma cambia a natura dei protagonisti e l’ambientazione ma mi mancava solo di vedere Daniel con una mela in mano e poi i particolari c’erano tutti.
Una curiosità (che in realtà rappresenta un'altra critica) riguarda le telecamere dell'istituto, che a quanto pare funzionano a pile. La cosa che mi ha sconvolto non è tanto questa, quanto il fatto che i furbi della scuola hanno pensato bene di togliere le pile per farle smettere di funzionare. Al che la domanda sorge spontanea: se ci sono delle telecamere, ci sarà anche un servizio di sorveglianza; e se una telecamera smette di funzionare (sorvolando sul fatto che avrebbero anche registrato l'immagine del ragazzo in questione che, prima di togliere le pile, si avvicina per smontarla) la logica suppone che un tecnico vada a controllare il malfunzionamento, anche perché le pile si scaricano abbastanza velocemente e l'intero impianto avrà bisogno di una manutenzione regolare; quindi, se nessuno le controlla, a cosa servono?




giovedì 19 gennaio 2017

#03 - ADULT ROMANCE - Best of 2015, 4 storie d'amore

ADULT ROMANCE
Best of 2015, 4 storie d'amore
di Felicity Stuart, Eva M. Bennett, Mina Shepard e Phoebe P. Campbell


TRAMA
Ritrovate in questo cofanetto i best-sellers delle edizioni Addictives! I nostri autori Felicity Stuart, Eva M. Bennett, Mina Shepard ed Phoebe P. Campbell vi faranno scoprire delle storie d'amore sensuali ed ammalianti, solo per voi e per il vostro piacere!

Questo cofanetto contiene il volume 1 delle serie :
-Love me (if you can) di Felicity Stuart
-Sex friends di Eva M. Bennett
-Io, il mio miliardario e il mio matrimonio di Mina Shepard
-Tutto contro di lui di Phoebe P. Campbell

Le storie contenute in questo cofanetto possono essere lette separatamente.
Questa edizione è completa e non censurata, non ci sono scene tagliate.


LA MIA RECENSIONE
Non mi è proprio piaciuto. Quattro storie che si differenziano di ben poco tra loro, con personaggi odiosi e incoerenti.
Possibile che nell'immaginario ci deve essere sempre la disgraziata di turno che si innamora a prima vista di un uomo e che (toh, che botta di ... fortuna) è un plurimiliardario abituato a uscire con delle modelle, che però perde la testa per loro? E in questo immaginario, gli uomini sono tutti dolci e romantici mentre le ragazze si fanno cinque paranoie a pagina.
Ho mal sopportato anche l'abitudine di non segnalare la fine dei dialoghi, cosa che crea non pochi problemi alla lettura.


#02 - SEI COME SEI di Melania G. Mazzucco

SEI COME SEI
di Melania G. Mazzucco


TRAMA
Sul treno per Roma c'è una ragazzina. Sola e in fuga, dopo un violento litigio con i compagni di classe. Fiera e orgogliosa, Eva legge tanti libri e ha il dono di saper raccontare storie: ha appena undici anni, ma già conosce il dolore e l'abbandono. Giose è stato una meteora della musica punk-rock degli anni Ottanta, poi si è innamorato di Christian, giovane professore di latino: Eva è la loro figlia. Padre esuberante e affettuoso, ha rinunciato a cantare per starle accanto, ma la morte improvvisa di Christian ha mandato in frantumi la loro famiglia. Giose non è stato ritenuto un tutore adeguato, e si è rintanato in un casale sugli Appennini. Eva è stata affidata allo zio e si è trasferita a Milano. Non si vedono da tempo. Non hanno mai smesso di cercarsi. Con Giose, Eva risalirà l'Italia in un viaggio nel quale scoprirà molto su se stessa, sui suoi due padri, sui sentimenti che uniscono le persone al di là dei ruoli e delle leggi, e sulla storia meravigliosa cui deve la vita. Drammatico e divertente, veloce come un romanzo d'avventura, "Sei come sei" narra con grazia, commozione e tenerezza l'amore tra un padre e una figlia, diversi da tutti e a tutti uguali, in cui ciascuno di noi potrà riconoscersi.

LA MIA RECENSIONE
Eva ha 12 anni e frequenta la seconda media. La sua classe sta per andare in gita ... sembra una storia normalissima fino a qua, ma Eva ha qualcosa di speciale che la rende diversa agli occhi dei compagni. Lei non ha una mamma: ha sempre vissuto con i suoi due papà, fino a quando il padre biologico è morto in un incidente e lei è dovuta andare a vivere con gli zii perché l'altro papà, a detta del tribunale, non è idoneo a farle da tutore. E oggi, prima di prendere il treno che porterà in gita la classe, litiga furiosamente con alcuni dei suoi compagni. Ormai è stanca delle loro stupide offese e, arrabbiata, spinge uno di loro giù dai binari. Convinta di averlo ucciso, scappa. C'è solo un posto dove vorrebbe essere, un solo posto dove avrebbe voluto sempre stare. Dal suo papà. Ed è lì che è diretta mentre tra dialoghi con le varie persone che incontra e ricordi che scaturiscono, ci fa sapere cosa è successo negli anni precedenti.
Questo romanzo è un perfetto incastro di ricordi che, messi insieme, ci danno il quadro completo della bellissima storia d'amore vissuta dai genitori di Eva.
Non si può non amare i due uomini che si innamorano, che passano il loro periodo di crisi per poi rinvigorire il loro amore grazie all'arrivo di Eva.
Nonostante la particolare caratteristica stilistica dell'autrice di non inserire virgolette, caporali o trattini per aprire o chiudere un dialogo, non si rallenta mai la lettura e tutto scorre liscio fino alla fine.
Bello e profondo, affronta con sensibilità e intelligenza uno dei temi più attuali.

"Solo quando ti ritrovi dalla parte del bersaglio ti rendi conto quanto male fanno le pallottole"

"Gli uomini e le donne sono stati progettati per combinarsi, sono complementari, si ispirano una passione transitiva. Gli uomini sono simmetrici, e la simmetria non consente vuoti da colmare. Tutt'al più spigoli da sovrapporre. Invece...aveva pensato che Christian era il suo opposto, come la metà di se stesso."


#01 - A TEMPO DI MUSICA di Daniela Perelli

A TEMPO DI MUSICA
di Daniela Perelli


TRAMA
Zachary è un uomo d'affari tutto d'un pezzo: brillante avvocato, di buona famiglia, con un'educazione impeccabile e, come se non bastasse, molto...molto affascinante, con quel pizzico di arroganza che non guasta.
Olivia è una giovane ballerina: dolce, bella, simpatica, travolgente, dai modi discutibili e molto...molto spontanea.
E se un giorno, per caso o per destino, si incontrassero?
Una serie di eventi li porterà ad imbattersi, uno nell'altra, più e più volte...

Pillole di romanzo..
Mi rannicchio tremante e, quando tutto sembra andare per il meglio, vedo le lucine laterali del macchinone accendersi e quel “click” che sta ad indicare che la sicura è stata disattivata. Questo può voler dire solo una cosa: il proprietario sta per salirci sopra e, di conseguenza, si accorgerà di me. Panico totale! Stringo gli occhi più che posso fino a farmi male, mi rannicchio ancor di più e in un attimo sento una presenza che incombe su di me. Apro gli occhi pian piano, tanto oramai peggio di così non può andare e, quando incrocio quello sguardo, il mio cuore perde un battito..

LA MIA RECENSIONE
Zachary e Olivia sono i classici poli opposti che si attraggono: lui un ricco avvocato che frequenta persone e posti di alto livello, sempre serio e con la situazione sotto controllo; lei una ballerina scappata di casa, che vive in un magazzino usato anche per gli allenamenti della sua crew di danza e che si paga le spese grazie al lavoro di cameriera di un fast food.
L'incontro tra i due non può che essere un colpo di fulmine. Forse gli incontri casuali sono un po' troppi: non credo molto alle coincidenze e in questo caso ce ne sono parecchie. Comunque, una volta presentati, non riescono più a stare l'uno lontano dall'altro, cambiando i propri stili di vita per avvicinarsi di più all'altro.
Non ho apprezzato il carattere di Zachary, perché è troppo possessivo, geloso e irascibile. Diciamo che nella vita reale l'avrei mandato a quel paese molto volentieri. Di conseguenza la reazione di Olivia mi è parsa troppo sottomessa. Nonostante cerchi di ribellarsi, lo accetta e io non capisco perché. Il fatto che sia bello e ricco non mi pare un motivo sufficiente per sopportarlo e non si conoscono da abbastanza tempo per supporre che sia l'amore a tenerli legati.
Se da un lato la trama mi ha lasciato qualche dubbio, dall'altro mi complimento con l'autrice per la scrittura fluida e la capacità di tenere il lettore legato alla storia.


martedì 17 gennaio 2017

Recensione n. 48 - A CAUSA TUA (ed. natalizia) di Federica Martina

A CAUSA TUA
ed. natalizia
di Federica Martina


TRAMA
"A causa tua" è la storia di un uomo adulto e serio, Brian, che non avrebbe mai creduto di poter vivere un amore così vivido, spregiudicato e intenso come gli è successo con Noah. La vita gli ha riservato questo privilegio e, adesso, che tutto questo è finito, Brian deve trovare un modo per non cedere. Con lo sfondo colorato e palpitante della Los Angeles degli anni ottanta, con i pregiudizi, i tabù e le nuove sfide che il tempo gli proporrà. Senza mai smettere di amare.
Nel racconto in regalo, è passato un altro anno dalla fine del libro e scopriamo come Brian si appresta a passare il Natale del 1999.


LA MIA RECENSIONE
Mi ha stupita.
Non è il genere di romanzo che mi aspettavo, ma sono stata piacevolmente sorpresa.
"A causa tua" è una lunga introspezione del protagonista che ricorda i momenti passati con l'amore della sua vita ed è di una sensibilità disarmante.
Scopriamo come Brian ha trovato il primo amore, di come si è innamorato e ha vissuto la loro storia e di come, purtroppo, lo ha perso. Affrontiamo con lui le gioie e i dolori, cerchiamo di superare il dolore e il senso di colpa che attanaglia quando una nuova persona entra a far parte della sua vita. Non si può fare a meno di provare ogni singola emozione che il protagonista prova, pur essendo tanto lontano da noi.

Anche il racconto in regalo nell'edizione natalizia segue le stesse linee del resto del romanzo. C'è tanta malinconia nella lettera ricevuta da Brian, ma ora può definitivamente mettere la parola fine alla sua storia.

Leggendo il romanzo ho pensato che questo è proprio il tipo di storia che farei leggere ai miei figli per far loro capire l'importanza dell'amore. Qualunque tipo di amore.

        

lunedì 9 gennaio 2017

Recensione n. 46 - L'ORO DI POLLUPICE di Mimmo Villa

L'ORO DI POLLUPICE
di  Mimmo Villa


TRAMA
Tre storie, tre epoche diverse.
Tre vicende che si intrecciano in una spirale di eventi che partiranno dai primi anni dopo Cristo, passando per il 1250, fino ad arrivare ai giorni nostri.
Filo conduttore è un tesoro che alcuni legionari romani, dopo essere riusciti a fuggire dai barbari che li tengono prigionieri in Germania, nascondono in un pozzo nei pressi di Firenze mentre tentano di raggiungere Roma.
Nel 1251, nei pressi dello stesso pozzo, si trova la fonderia di Messer Bertoci, incaricato di coniare i fiorini d’oro. Per una macabra casualità, sarà un ragazzo di nome Zino a ritrovare il tesoro. Lui conierà dei falsi fiorini e la sua innamorata realizzerà una splendida natività in oro.
Il lavoro di questi due giovani, insieme ad alcuni gioielli risalenti all’epoca romana, costituiranno il tesoro che sarà esposto nel 2011 a Venaria Reale.
Le amiche Carluccia, Giulia e Roberta riescono a ricostruire la storia di questo tesoro per organizzare la mostra al meglio ma, a poche ore dall’apertura, i gioielli vengono rubati.
Oltre alle tre donne, ad aiutare le forze dell’ordine nella ricerca dei responsabili, ci saranno i figli di due di loro, Lorenzo e Serena. Mentre tra i ragazzi sboccia l’amore, con coraggio indagheranno sul furto, fornendo aiuti indispensabili alla polizia.


LA MIA RECENSIONE

Forse la mia opinione risulterà poco oggettiva, dato che l'autore è un amico, ma ho trovato questo romanzo molto affascinante, a partire dalla suddivisione dei capitoli, che alternano le diverse epoche storiche al fine di introdurre il tesoro: il vero protagonista della storia.
La mia poca predisposizione verso la storia mi ha reso un po' pesante la parte più antica, mentre trovo i restanti due periodi molto scorrevoli.
Di sicuro la trama è avvincente e, più si legge, più cresce la curiosità di sapere come finirà.
Unica pecca, secondo me, è l’eccesso di dettagli che spesso distolgono dalla trama vera e propria, nel senso che vengono descritti particolari della vita quotidiana dei protagonisti che non sono utili alla trama stessa; io sono per una scrittura più "asciutta" e voglio sapere come proseguirà la vicenda dei gioielli o la storia tra i due ragazzi (in ogni epoca), senza perdermi in dettagli.
Nel complesso la trama è coerente e le tre diverse storie si incastrano bene tra di loro.
I personaggi risultano tutti simpatici, anche se forse un po’ troppo simili tra loro.
Niente da ridire per quanto riguarda il punto di vista della narrazione e l’ambientazione. I paesaggi sono descritti benissimo, tanto che si riesce a immaginarli perfettamente.
Un romanzo lungo, ma ben strutturato che tocca tutti i generi: storia, avventura, romanticismo, mistero. Adatto a tutti gli amanti della lettura.