THE VINCENT BROTHERS
di Abbi Glines
TRAMA
Sawyer ha il cuore a pezzi. La sua ragazza,
Ashton, con cui è stato per tre anni, si è messa con il suo migliore amico
Beau. In più è venuto alla luce un indicibile segreto familiare sconvolgendo
gli equilibri. E a complicare le cose, arriva in città Lana, la cugina di
Ashton. Lei avrebbe desiderato avere non solo gli ottimi voti della cugina, il
suo corpo perfetto, la sua popolarità... ma anche il suo ragazzo. Da sempre
innamorata di Sawyer, la ragazza acqua e sapone di un tempo è ora sempre più
audace e provocante. E bella da lasciare senza respiro. Sawyer cerca la sua
compagnia per far ingelosire Ashton, ma grazie a questo gioco stuzzicante
scopre in Lana un'esplosiva sensualità e un'inaspettata sintonia... Riuscirà
lei a far dimenticare al ragazzo perfetto la sua prima fiamma? E Ashton e Beau
potranno finalmente costruire una vita insieme? L'estate prima dell'inizio del
college è destinata a diventare la più emozionante e calda stagione della loro
vita
LA MIA RECENSIONE
Come già accennato alla fine del primo
romanzo, Sawyer incontra la cugina di Ash in un locale. Lei è cambiata
tantissimo e fa colpo sul ragazzo, ancora disperato per aver perso il suo
grande amore. Lana, dal canto suo, è sempre stata innamorata di lui e farà di
tutto pur di poter stare insieme.
Anche se la storia parte con una situazione
che potrebbe accadere realmente, il resto è un continuo tira e molla snervante: Sawyer che un momento le fa il filo solo per ingelosire Ash e l’attimo dopo
sembra davvero preso da Lana, lei che si fa trattare come uno zerbino pur di
compiacerlo e Ash e Beau che non si fanno il minimo problema a farsi vedere felici
e innamorati davanti a lui. Non dico di nascondersi, ma un po’ di tatto non ci
starebbe male.
Il peggio non è nemmeno questo, è Sawyer.
Sfido chiunque a riconoscere lo stesso personaggio del primo romanzo. Nel primo
viene descritto come il ragazzo perfetto, pacato, che nemmeno vuole sfiorare Ash
prima del matrimonio, che non dice parolacce. Qui, all’improvviso, diventa un
ubriacone maleducato che si farebbe la prima che passa pur di far ingelosire
l’ex, disposto a trattare con i piedi la cugina di Ash per i suoi scopi. Non
credo che una delusione amorosa possa stravolgere in questo modo l’anima di una
persona.
Sembra piuttosto una soluzione studiata a
tavolino: il Sawyer del primo romanzo era perfetto come ragazzo da tradire, ma
non avrebbe fatto battere i cuori delle lettrici. Molto meglio un bello e
dannato tipo Beau, anzi peggio. Ma allora, non sarebbe stato meglio scrivere un
romanzo che non c’entrasse nulla con il primo? Almeno avrebbe conservato un po’
di coerenza.