mercoledì 30 gennaio 2019

#39 - WITHOUT YOU di Antonella Maggio

WITHOUT YOU
di Antonella Maggio



TRAMA


Nick Lloyd è un giovane e bellissimo attore di teatro, legato alla sua famiglia e innamorato perso della sua ragazza. Anche Heaven Jones recita in una compagnia teatrale inglese e ha tutti i presupposti per diventare un’attrice di successo; non le manca nulla, è bella, ambiziosa e disposta a tutto pur di realizzare i suoi sogni.
La vita è strana e il futuro è imprevedibile.
Non solo i sogni diventano realtà, a volte persino gli incubi e le paure…




LA MIA RECENSIONE


Sono belli, sono giovani e recitano in una compagnia teatrale. Stanno insieme ma non hanno voglia di fare progetti. Sarà la vita a farli per loro.

Dopo un inizio che descrive la vita di tante persone, un evento stravolge tutto e, riconosco i miei limiti, non ho capito la reazione di nessuno dei due.

Non si tratta solo di condividere delle scelte, è che le trovo assolutamente inconcepibili.

Ho letto questo racconto continuando a ripetere “ma perché?” 


lunedì 28 gennaio 2019

#38 - CON UN PIZZICO DI FANTASIA...E ANCHE UN PO' DI MAGIA di Daniela Perelli

CON UN PIZZICO DI  FANTASIA … 
E ANCHE UN PO' DI MAGIA
di Daniela Perelli




TRAMA


Sofia Preziosi è una giovane ragazza torinese che lavora in un call center. Ha un rapporto davvero speciale con le sorelle Giulia e Alice, la migliore amica Miriam e la sua gatta Isotta. Appassionata lettrice di storie d'amore struggenti, decide un giorno di provare a scriverlo lei un romanzo. Da quel momento, però, comincerà a percepire strane sensazioni che la faranno sentire in totale connessione con Nathan, nonché personaggio principale del suo romanzo. Anche il ritrovamento di un libro antico lasciato alle nipoti dalla nonna sarà complice di strani avvenimenti e farà scoprire loro qualcosa di cui non erano a conoscenza...




LA MIA RECENSIONE


Sofia è una lettrice accanita. Da grande appassionata di storie d’amore, decide di cimentarsi nella scrittura ma succede qualcosa di strano: mentre scrive prova sensazioni particolari e il protagonista del suo libro sembra vivere di vita propria. 
Complice un libro di magia della nonna, i suoi sogni si avvereranno.


Già dalla sinossi, questo romanzo ricorda tantissimo un libro che ho scritto io. Leggendo le prime pagine, poi, sono rimasta allibita. Praticamente, la prima parte del libro sembra una rivisitazione del mio (una coppia che convive da due anni, uno dei due che comincia a scrivere un romanzo creando un distacco tra i due, l’intervento “magico” di una donna anziana e il libro che prende vita), poi, fortunatamente, prende un’altra strada.

Per questo motivo mi è molto difficile valutarlo con neutralità.

La narrazione è molto fredda e frettolosa.

L’autrice ci parla del protagonista del libro che sta scrivendo Sofia, ma quelle poche righe che scrive ogni volta non dicono granché di lui. Continua a ripetere  di sentire una presenza confortante, ma nulla di più.

Anche la storia tra Sofia e Davide è descritta un po’ troppo velocemente: un litigio di due secondi e lui se ne va di casa; e lei, fredda, non vuole mostrarsi dispiaciuta o sofferente. Dopo due anni, chiunque meriterebbe un confronto serio prima di prendere una decisione tanto importante, e mostrarsi dispiaciuti non penso sia segno di debolezza o ammissione di colpa.

Ho trovato il finale traballante, per non dire un po’ assurdo. 




sabato 26 gennaio 2019

#37 - INFERNAL PARTY di Simona Busto

INFERNAL PARTY
di Simona Busto



TRAMA


I vampiri rischiano di non essere più una leggenda.
Konstantin vede la propria vita centenaria messa in pericolo da chi vorrebbe svelarsi al mondo, per dominarlo.
Un essere antico e potente ha creato schiere di nuovi vampiri, pronti a rivelare la propria esistenza al genere umano durante il sanguinoso rave “Infernal Party”.
E i cacciatori di vampiri sono già sulle loro tracce.
Chi è stato a rendere immortale la bellissima Charity, che ora è al comando di coloro che si radunano per uccidere o trasformare le migliaia di persone invitate al più folle e sanguinario rock rave party che la storia abbia mai conosciuto? E perché la piccola Allison, ancora umana, è con i nuovi vampiri?
Konstantin e Andrei, il suo Master dal fascino inquietante, lottano fianco a fianco per trovare il potente e antico Signore, responsabile di questa mortale minaccia.
Ma potrebbe essere già troppo tardi.



LA MIA RECENSIONE


Era da tanto che non leggevo una storia di vampiri e, sinceramente, speravo in qualcosa di diverso. Un gruppo di vampiri è stato creato da poco e questo viola le loro regole, soprattutto considerando il fatto che chi li ha creati non si preoccupa di tenersi nell’ombra. I neo vampiri sono pericolosi e vengono inviati gli antichi Konstantin e Andrei per risolvere la situazione. Il racconto si limita a una serie infinita di lotte che non mi ha trasmesso nulla. Non c’è emozione, non c’è coinvolgimento. Non mi è piaciuto.



giovedì 24 gennaio 2019

#36 - SCENA DEL CRIMINE di Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi


SCENA DEL CRIMINE: 
STORIE DI DELITTI EFFERATI E DI INVESTIGAZIONI SCIENTIFICHE
di  Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi

TRAMA

Le operazioni che gli investigatori compiono nel luogo in cui è avvenuto un omicidio, la cosiddetta "scena del crimine", sono il frutto di una lunga esperienza criminologica. Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi tornano insieme per indagare tutti quei casi criminali che hanno modificato in modo sostanziale le scienze forensi. Le storie di Ferdinando Carretta, di O.J.Simpson e di Michele Profeta, l'omicidio di Marta Russo e il suicidio di Luigi Fasulo, schiantatosi sul Pirellone con il suo velivolo, vengono ripercorsi e analizzati per spiegare ai lettori non specialisti i segreti e le tecniche della polizia scientifica.

LA MIA RECENSIONE

Le scene del crimine più discusse nel corso della storia, a volte anche molto vecchie, vengono spiegate minuziosamente. Ogni capitolo termina con il tipo di analisi che viene effettuato (impronte digitali, DNA, impronta dentale) per far capire quando possono essere usate e quando o quanto sono affidabili. 
Un libro davvero molto interessante, forse un po’ tecnico, ma affascinante.
 


martedì 22 gennaio 2019

#35 - L'ULTIMA VOLTA CHE HO AVUTO SEDICI ANNI di Rossella Boriosi

L'ULTIMA VOLTA CHE HO AVUTO SEDICI ANNI
di Rossella Boriosi





TRAMA

Quando nascono ti fanno credere che nei primi anni sarà dura, durissima. Ma niente paura: per superare paure e difficoltà potrai contare sull'aiuto dei manuali di pedagogia, di amiche che hanno partorito prima (e pertanto hanno brevettato la maternità), di nonni innamorati, di pediatri attenti, delle vicine di casa, delle mamme del parchetto, dei forum tematici e dei blog di madri materne pronte ad agitare il ditino imparatore e a insegnare come si fa. Ma che fare quando la bambina a cui hai detto i no che aiutano a crescere informa l'universo mondo di aver fatto l'amore per la prima volta scrivendolo su Ask? E come affrontare il primo cuore spezzato senza farle capire che sai? Cosa fare delle zeppe tacco 18 che hai trovato nel suo guardaroba e che vorresti buttare ma non puoi, ché le ha acquistate in comproprietà con le amiche? E come superare il momento in cui le figlie esibiscono tutta la loro tonica e scoppiettante adolescenza e tu vorresti dire a Grimilde che finalmente hai capito, aveva ragione lei? Nessuno ti aiuta più.



LA MIA RECENSIONE



Raccolta di esperienze di una mamma alle prese con le figlie adolescenti.

Detta così sembrerebbe una trama noiosissima, invece mi sono ritrovata a ridere da sola, a fare sì con la testa e ripetere “quanto è vero”, a commuovermi. Più che un romanzo, questo è un manuale per noi mamme cresciute negli anni 80 che ci ritroviamo ad affrontare l’adolescenza dei figli paragonandola alla nostra.

Certo, c’è solo la visione femminile, ma avendo io due figlie femmine, mi ci ritrovo in pieno. A volte mi veniva voglia di chiamare qualche amica per leggerle un capitolo e ridere insieme perché ci eravamo passate anche noi. 
Meraviglioso, lo consiglierei a tutte le mamme e le figlie adolescenti.



“I miei genitori fecero degli errori con me. Io con te ne farò di nuovi e meravigliosi e si baseranno tutti su questo mio tentativo di essere felice attraverso te, attraverso la tua vita presa a piene mani. Riscatterò la mia goffa adolescenza attraverso la tua, così libera e splendida."



venerdì 18 gennaio 2019

#34 - IL CORAGGIO DI AMARE di Tiziana Cazziero


IL CORAGGIO DI AMARE
di Tiziana Cazziero


TRAMA

La vita di Elga scorre come sempre, si è ormai abituata a una vita monotona e le giornate scorrono senza emozioni. Qualcosa manca a quella quotidianità, ma lei sa bene di non poterla avere. La famiglia felice e serena di un tempo è andata persa per sempre; si è dovuta rialzare e affrontare un’esistenza nuova, fredda, sterile. Una vita dalla quale vorrebbe fuggire, ma che nonostante tutto, continua a vivere. Gli unici scossoni al suo cuore arrivano dai romanzi d’amore, le piace perdersi in quelle storie romantiche e perdersi nei sogni altrui. Poi arriva lui: Alessandro, e la speranza si riaffaccia timidamente sul futuro di Elga. Uno scontro tra i due crea scompiglio a entrambi: lei ne rimane affascinata e quasi prova vergogna per le sensazioni provate. Alessandro rimane folgorato dal suo modo di essere, fragile ma con un qualcosa di energico ad alimentare i suoi occhi malinconici.
Tutto si svolge velocemente. Questa storia racconta un primo incontro, i primi baci, le prime sensazioni provate sul nascere di un amore. Il coraggio d’amare è un racconto intenso che mette a nudo l’anima dei protagonisti: riuscirà Elga con la sua debolezza ad accettare l’ingresso di Alessandro nella sua vita? Potrebbe, se non fosse per quel fantasma che vive in lei!


LA MIA RECENSIONE

Elga ha perso la sua famiglia e non riesce a riprendersi. La sua vita scorre piatta e non vuole più aprire il suo cuore a nessuno. L’unico suo sostegno è l’amica Viviana, che riesce a portare un po’ di leggerezza nella sua quotidianità.
L’incontro con Alessandro darà uno scossone alla sua vita e da quel momento Elga lotterà con se stessa per la voglia di lasciarsi andare a un nuovo amore e affrontare il senso di colpa verso i suoi familiari.

Racconto molto breve, ma carico di tenerezza; appassiona e fa nascere la speranza che un nuovo inizio possa portare gioia nella vita.  Però è davvero troppo breve.



mercoledì 16 gennaio 2019

#33 - MILLE PRIME NOTTI (1) di Alice Winchester


MILLE PRIME NOTTI (EP. 1)
di Alice Winchester e Anja Massetani


TRAMA

Che cosa faresti se non ricordassi niente della prima volta che hai fatto l’amore? Nina De Luca ha diciotto anni, è orfana e vive con i suoi quattro fratelli. Non conduce esattamente la classica vita da adolescente, finché una delle sue compagne di scuola la invita a una festa. Il suo desiderio innocente è quello di godersi, almeno per una volta, una serata come tutti i suoi coetanei. Weston Trevett ha ventidue anni, è bellissimo e ha una vita complicata. Nina non è il tipo di ragazza che lui frequenta di solito, ma se l’occasione si presentasse proprio a una festa? Il destino sta tutto lì, in fondo. Un incontro, una notte che cambierà per sempre le vite di entrambi.


LA MIA RECENSIONE

Nina ha diciotto anni e vive con i quattro fratelli. Loro sono la sua famiglia, ma questo non le rende la vita facile. La mancanza dei genitori si sente, soprattutto se dopo la scuola devi lavorare in negozio e poi occuparti della casa, compresi cucina e bucato per gli altri fratelli. Praticamente ha annullato la propria vita sociale. Un giorno, però, viene invitata ad una festa e la sua vita cambia. Il giorno dopo si accorge di aver perso la verginità a quella maledetta festa, ma non ricorda nulla. L’altro protagonista della storia è il classico “bello e dannato” Wes. Pieno di ragazze che cadono ai suoi piedi, ha puntato Nina, una ragazza che non rientra minimamente nei suoi canoni. Non è facile provarci con lei, soprattutto perché è quasi sempre con i fratelli, per questo non crede ai propri occhi quando la vede alla festa. E, anche se lei è completamente ubriaca, non ci pensa due  volte a farci sesso. Peccato che poi lei non ricordi più niente di lui.

E ci sono cascata per l’ennesima volta: un altro romanzo che termina sul più bello e che ti obbliga a comprare i successivi, se vuoi sapere come proseguirà la storia.
A differenza degli ultimi letti, però, questo è scritto davvero bene e fa palpitare il cuore insieme a quello di Nina; fa venir voglia di prendere a pugni Wes, anche se soffre già di suo. Però, dai, ti piace una ragazza (e sembra che ti piaccia sul serio) e tu che fai? Ne approfitti mentre è ubriaca persa, che uomo! Dulcis in fundo, ti accorgi che è vergine e le chiedi se sta prendendo la pillola. E certo, perché a 18 anni ancora non l’ha fatto, ma intanto si sta sfondando il fegato con una pillola, in attesa del principe azzurro.
Diciamo che questo particolare della storia non è molto apprezzabile.  Penso che qualsiasi ragazza se la prenderebbe a morte con uno che si è comportato come Wes.


lunedì 14 gennaio 2019

#32 - A VOLTE RITORNANO di Stephen King

A VOLTE RITORNANO
di Stephen King



TRAMA


"Nei miei racconti incontrerete esseri notturni di ogni genere: vampiri, amanti dei demoni, una cosa che vive nell'armadio, ogni sorta di altri terrori. Nessuno di essi è reale. L'essere che, sotto il letto, aspetta di afferrarmi la caviglia non è reale. Lo so. E so anche che se sto bene attento a tenere i piedi sotto le coperte, non riuscirà mai ad afferrarmi la caviglia." L'intento di Stephen King in questi venti racconti è chiaro: parlare di paura, di come si arriva all'orlo della follia... e forse al di là del baratro.



LA MIA RECENSIONE


Jerusalem’s lot, 1850. Da alcune lettere veniamo a scoprire che la cittadina di Jerusalem’s lot nasconde qualcosa di terribile. In un crescendo di ansia e terrore, è lo stesso signor Boone, l’autore delle lettere, a fornirci particolari inquietanti della sua casa e del villaggio.

Secondo turno di notte. I lavoratori di un laboratorio tessile organizzano un turno notturno per liberare dei locali sotterranei. La presenza di topi inquieta fin dall’inizio e fa presagire l’evoluzione del racconto, ma mai mi sarei aspettata un finale così inquietante. In un certo senso evolve anche il protagonista che, da tranquillo ex studente universitario, diventa un sadico vendicativo.

La risacca notturna. Alcuni ragazzi hanno appena compiuto un atto terribile e sembrano non pentirsene affatto. Con il proseguire della narrazione ci viene dato sapere che il mondo è stato decimato da un virus chiamato A6 e che i ragazzi sono convinti di esserne immuni in quanto sopravvissuti alla versione precedente (A2), ma forse non è così.

Io sono la porta: Un ex astronauta, tornato da una missione, sta cambiando. Tutto ha inizio dalla mano, sulla quale si aprono tanti piccoli occhi: una porta per qualcosa che abita al suo interno e che a volte guida le sue azioni. C’è solo un modo per risolvere la sua situazione, ma potrebbe non bastare.

Il compressore: Un terribile incidente è avvenuto in una lavanderia ma l’agente incaricato di svolgere le indagini non è del tutto convinto che si tratti davvero di un incidente. Parlando con un esperto, elabora una teoria ai limite dell’impossibile. Ma ormai abbiamo imparato che nulla è impossibile, perfino che il demonio decida di impossessarsi di una  macchina.

Il baubau: il classico racconto per spaventare i bambini può rivelarsi una terribile verità. In questo sfogo di un padre, nello studio dello psicologo, scopriamo dell’atroce fine dei suoi tre figli. E a quanto pare il mostro non ha ancora finito.

Materia grigia: Un ragazzo entra spaventato in un bar per raccontare quanto sta accadendo al padre. Dopo aver bevuto una birra andata a male, l’uomo si sta trasformando in una orribile creatura. Quando gli uomini irrompono nell’appartamento si trovano davanti a una forma che non ha più niente di umano e che si sta moltiplicando come una cellula.

Campo di battaglia: Un pacco contenente dei soldatini e delle armi giocattolo si rivelano letali per il destinatario. Si ritroverà come in un campo di guerra a combattere contro un intero esercito che, seppur in miniatura, ha a disposizioni armi e strategie belliche invincibili.

Camion: come uno spezzone di un romanzo o di un film, ci ritroviamo catapultati in questa realtà alternativa dove i mezzi a motore hanno già preso il sopravvento sugli umani. Un gruppo di persone è rinchiuso in una stazione di servizio e dovrà affrontare una particolare richiesta dei nuovi “padroni”.

A volte ritornano: un professore ha un passato che lo tormenta: 3 ragazzini hanno ucciso suo fratello quando era giovanissimo. Ma l’orrore comincia ora, quando i tre ragazzi compaiono nella sua classe e sono ancora giovani, sono diventati adolescenti ma non sono invecchiati oltre. E c’è un motivo, una spiegazione che fa gelare il sangue nelle vene. Dicono di essere tornati per finire il lavoro di tanti anni prima; per questo tormentano il povero professore senza fermarsi davanti a nulla, e lui, senza perdersi d’animo, decide di affrontarli. Non senza conseguenze.

Primavera da fragole: una falsa primavera, con una nebbia fitta. Il ricordo vivido di un omicidio avvenuto al college otto anni prima e le varie indagini. Ora la primavera da fragole è tornata e un altro omicidio è stato commesso. Il narratore forse nasconde dei segreti, verità che nemmeno lui conosce.

Il cornicione. La storia di una vendetta da parte di un marito tradito: promette all’amante di sua moglie di lasciarlo libero se riuscirà a fare il giro del cornicione. Il finale non è quello che ci si aspetterebbe.

La falciatrice. Un uomo ingaggia un’impresa per farsi tagliare il prato. Appare strano fin da subito l’uomo che si presenta a casa sua e sembra non avere limite la sua stranezza! Sempre assecondare i pazzi se non si vuol fare una brutta fine.

Quitters inc.. Vuoi smettere di fumare? Il sistema è validissimo, anche se i familiari non saranno molto d’accordo. Sicuramente è efficace.

So di che cosa hai bisogno. Una collegiale incontra il ragazzo perfetto. Seppur anonimo nell’aspetto, la sa capire, sa cosa dire nel momento opportuno e, soprattutto, sa sempre quello che desidera lei. Forse è un po’ troppo perfetto e ben presto si rende conto che c’è qualcosa di marcio sotto.

I figli del grano. Una coppia in crisi sceglie la strada sbagliata da percorrere con la propria auto. Tutto inizia quando investono un ragazzino. Credono di vivere un incubo, ma l’incubo è appena iniziato…

L’ultimo piolo. Tristissima e commovente storia di una ragazza che da piccola è caduta dal fienile ed è sopravvissuta grazie all’intervento del fratello. Il ricordo di quel volo la seguirà fino alla fine.

L’uomo che amava i fiori. Un uomo compra un mazzo di fiori per la sua ragazza. Il racconto parte come fosse la più bella storia d’amore mai descritta, ma la svolta è terrificante.

Il bicchiere della staffa. Si ritorna a Salem’s Lot con un racconto agghiacciante. Una famiglia è rimasta intrappolata con l’auto nei pressi della cittadina e il padre cerca aiuto. Arriva in un bar dove racconta quanto gli è successo. Il barista e i clienti sono inorriditi e non sanno cosa fare. Decidono di tentare di aiutarlo e lo accompagnano all’auto per recuperare la famiglia. Ma i loro sospetti si trasformano in realtà.

La donna nella stanza. Quanto dolore può sopportare una persona? Il protagonista di questa storia racconta la sua tragica esperienza nell’accudire la madre malata di cancro. Quanti pensieri passano per la testa prima di prendere una decisione che marchierà per sempre la sua vita.



Questo libro è stato il mio primo KING, quando avevo solo quattordici anni. Da allora non l’ho più mollato. L’entusiasmo che ho provato da adolescente è rimasto inculcato nella mia memoria e non sono riuscita a eguagliarlo con questa rilettura, ma resta comunque una serie di racconti che meritano di essere letti. Pur non amando particolarmente i racconti brevi, questi ti inchiodano alla sedia, ti fanno venire la pelle d’oca, riescono a farti rabbrividire e a piangere. Una serie di emozioni, una dopo l’altra, che attestano King come il mio autore preferito. Non amo definirlo “Re dell’horror” perché è molto di più. 



venerdì 11 gennaio 2019

#31 - RITROVARSI:LA FORZA DELL'AMORE di Tiziana Cazziero


RITROVARSI: LA FORZA DELL'AMORE
di Tiziana Cazziero


TRAMA

Racconto. Elisa e Marco sono innamorati, tutto sembra andare bene, sono felici e sognano un futuro insieme. Poi qualcosa cambia, un nemico forte e pericoloso mette a dura prova il loro legame; Marco decide di mettere fine al loro rapporto, non ha altra scelta, è l'unica decisione che può prendere. Scappa, lascia la città e sparisce per sempre. Perché lo fa? Elisa riuscirà a ritrovarlo? Che cosa ha in serbo per loro il destino?


LA MIA RECENSIONE

Racconto breve narrato dal punto di vista di entrambi.
Una coppia felice come può reagire davanti a un ostacolo tanto grande? Per Marco la soluzione è solo una: andarsene e far perdere le proprie tracce facendo credere a Elisa di non amarla più. Ma lei non può rinunciare a lui e spera sempre che possa cambiare idea. Arriverà il momento delle spiegazioni, ma non sarà facile per nessuno dei due.
Una storia colma di amore, tristezza e speranza. A qualcuno potrebbe far rabbia la reazione di Marco, ma chi può sapere quale sia la scelta giusta? Da una parte condivido la sua scelta, da un’altra avrei voluto strozzarlo. Mi riesce difficile esprimere le mie sensazioni e le mie opinioni senza cadere nello spoiler, ma posso dire che in poche pagine l’autrice ha dato un’idea del tutto veritiera di un evento che potrebbe capitare a chiunque, trasmettendo pienamente quello che i protagonisti sentono e provano.
Non penso sia facile cimentarsi in una scrittura del genere senza cedere alla tentazione di voler strappare una lacrima ad ogni costo o di voler impietosire il lettore. L’autrice ha affrontato il problema restando sul piano della storia d’amore e, secondo me, ha fatto una cosa nuova e ben riuscita.



mercoledì 9 gennaio 2019

#30 - TRACCE CRIMINALI: storie di omicidi imperfetti di Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi

TRACCE CRIMINALI: storie di omicidi imperfetti
Di Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi



TRAMA

Con questo libro, Lucarelli e Picozzi conducono il lettore alla scoperta di molti dei segreti degli investigatori nel momento della raccolta di tutte quelle tracce che possono rivelarsi decisive al fine di un’inchiesta. Attraverso il racconto di grandi casi che hanno segnato una svolta nei metodi di raccolta delle prove gli autori offrono al pubblico un nuovo, appassionante viaggio tra i misteri del crimine e le tecniche investigative capaci di risolverli.


LA MIA RECENSIONE

Non posso dire che non sia interessante. La descrizione di tanti casi di omicidio, la ricerca del serial killer, le indagini e i vari metodi di raccolta prove catturano l’attenzione. A volte, però, le descrizioni sono troppo tecniche e, anche se non penso si potesse fare altrimenti, spesso mi perdevo tra i vari termini tecnici e non vedevo l’ora si cambiasse argomento. Soprattutto la parte delle impronte digitali.

Poi con il dna e gli altri tipi di impronte le cose sono andate meglio e ho anche scoperto particolari interessanti.

Mi piacerebbe sapere di più sui profili psicologici dei serial killer e credo che cercherò altro di Lucarelli e Picozzi, anche perché la scrittura è fluida e ipnotica. Un po’ come quando li sento parlare alla radio o alla tv: devo ascoltarli fino alla fine.