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martedì 31 gennaio 2023

#29 - FAT LOVE: IL FRATELLO DEL MIO CAPO

FAT LOVE: IL FRATELLO DEL MIO CAPO

di Penelope P. James


TRAMA

Alexia Brown non regge l’alcol ed è per questo che ora si trova nei guai.

Per non venire licenziata, decide di accettare una proposta indecente che riguarda Leonard, il fratello obeso del suo capo.

Riuscirà l’enorme Leonard a conquistare il cuore della bella Alexia?


LA MIA RECENSIONE

Alexia ha un debole per il suo capo ma lui non ci pensa due volte a metterla con le spalle al muro, ricattandola. Dopo una serata di eccessi, si ritrova a dover scegliere tra il licenziamento e il compito di sedurre il fratello del suo capo, un ragazzo obeso segretamente innamorato di lei. 

Decide di accettare ma non tutti i mali vengono per nuocere.

Nonostante io abbia trovato la storia un po' troppo forzata, è scritta bene; si legge in fretta e riesce anche a strappare qualche sorriso.






lunedì 30 gennaio 2023

#28 - PRENDIMI: L'ALUNNA E IL PROFESSORE

PRENDIMI: L'ALUNNA E IL PROFESSORE

di Penelope P. James


TRAMA

Ashley Light ha solo un obiettivo: entrare nelle grazie delle 3J, le ragazze più popolari della scuola, per conquistare il bel ragazzo per cui ha una cotta già da un anno.

C'è solo un ostacolo lungo il suo cammino.

Deve superare una prova sconveniente, scabrosa, ovvero masturbarsi davanti al suo professore.


LA MIA RECENSIONE

Ashley è disposta a tutto pur di diventare popolare e conquistare così il ragazzo che le piace. Per questo, le ragazze che dicono di volerle dare una mano, le offrono la possibilità di entrare nel loro gruppo, ma prima deve superare una prova: masturbarsi davanti al suo professore.

Lei decide di farlo e l'imbarazzo si trasforma in eccitazione.

Non sono un'amante dei racconti erotici, ma devo ammettere che questo l'ho letto tutto d'un fiato. Intrigante, indecente, eccitante al punto giusto.






venerdì 27 gennaio 2023

#27 - QUELLO CHE NON SAI DI ME

QUELLO CHE NON SAI DI ME

di Katia Allegretto


TRAMA

Atlanta, giorni nostri. Evie Clarke è un'investigatrice privata in cerca di giustizia. È giunta l'ora di scoprire la verità, per farlo è disposta a correre qualsiasi rischio. Dopo quasi vent'anni torna nella sua città natale, lì dove tutto ha avuto inizio. Per affrontare il suo passato oscuro, avrà bisogno di una persona: il medico legale Julian Thompson. Julian conduce una vita tranquilla, nonostante i dolori della sua infanzia. Non immagina che l'arrivo della donna sconvolgerà la sua esistenza. Le loro vite si intrecceranno. In che modo? Quale sarà il ruolo di Julian? Ed Evie, quali segreti nasconde?

 

LA MIA RECENSIONE

L’investigatrice privata Evie Clark torna nella sua città natale per scoprire qualcosa sulla morte di sua madre. Per farlo ha bisogno dell’aiuto di Julian, medico legale nonché fidanzato di una sua amica. All’inizio è una semplice storia d’amore (e tradimenti, dato che lui sarebbe già impegnato) poi si arriva al nocciolo della questione: le indagini sulla morte della donna e il verbale dell’autopsia eseguita a suo tempo. Mi sono fatta mille film mentali su cosa potesse celarsi dietro il mistero per poi rimanere delusa. Mi è sembrato tutto troppo semplice e affrontato in modo superficiale. Può essere (anzi, sicuramente sarà così) che con il volume successivo tutto verrà approfondito, ma purtroppo questo volume non ha suscitato in me abbastanza curiosità da spingermi a leggerne ancora.





giovedì 26 gennaio 2023

#26 - TUTTA COLPA DI MIA SORELLA

TUTTA COLPA DI MIA SORELLA

di Erika Cotza


TRAMA

Mia sorella Giorgia. È tutta colpa sua se sto sbavando nell'ingresso della sua casa, a causa dei quattro muratori sexy che ha assunto. Ma il problema non è nemmeno questo. Il problema è uno solo: quella montagna d'uomo che indossa una salopette, con talmente tanti muscoli, molti dei quali nemmeno credevo esistessero. Gabriel, questo è il suo nome. Me l'ha detto lui stesso, dopo una figuraccia colossale. E anche se sono tornata nel mio appartamento al centro di Cagliari e non lo vedrò mai più, non riesco a togliermelo dalla testa, perché mia sorella non fa che parlarmene, malgrado sappia che sto riprendendo a uscire col mio ex e che sta andando tutto molto bene. Quanto vorrei che la smettesse! E quanto vorrei che Gabriel, qualche tempo dopo, non mi fosse ricapitato tra i piedi, a mia totale insaputa. Sono decisamente nei guai! 


LA MIA RECENSIONE

Alessandra è ospite di sua sorella Giorgia, che ha deciso proprio in quei giorni di chiamare una particolare squadra di operai per ristrutturare casa: sono tutti belli e muscolosi. Uno in particolare attira l'attenzione di Alessandra e i due cominciano a punzecchiarsi a vicenda. Lei però decide di andarsene, perché le fa troppo male restare nella casa dei suoi genitori, scomparsi. Torna al suo lavoro, pensando di non rivedere più il bel muratore, ma ha sottovalutato le potenzialità della sorella.

"Casualmente" i due si incontrano di nuovo e la loro storia parte.

Anche se i comportamenti di Gabriel, a volte, mi hanno innervosita (non sopporto gli uomini troppo possessivi e gelosi), alla fine è un tenerone e mi ha conquistata. Alessandra mi è piaciuta da subito: è una testona che non si fa mettere i piedi in testa. Dopo tante protagoniste femminili senza spina dorsale, finalmente una che dice la sua.

La scrittura di questa autrice mi piace molto: risulta fluida e scorrevole, senza mai essere volgare anche nelle scene più piccanti. Racconta la normalità, riuscendo a essere coinvolgente, divertente e commovente.

"Tutta colpa di mia sorella" è un romanzo fresco, ironico e intrigante. Da leggere tutto d'un fiato. 




mercoledì 25 gennaio 2023

#25 - CHARLIE CIU-CIU

CHARLIE CIU-CIU

di Beryl Evans (Stephen King)


TRAMA

Il macchinista Bob ha un segreto: il suo locomotore, Charlie Ciu-ciu è un essere vivente ... e anche il suo migliore amico. Un libro per bambini comparso per la prima volta nel terzo volume della "Torre Nera" e scritto da Stephen King sotto pseudonimo: nel romanzo, l'autrice della storia è Beryl Evans e la favola è stata scritta nel 1942. Questa nuova edizione di “Charlie Ciu-Ciu” è un facsimile della stampa originale del 1942.


LA MIA RECENSIONE

Una storiella per bambini, piacevole e di veloce lettura. 
Diciamo che, più che altro, questo è un libro che serve a completare la mia collezione di Stephen King.



                                      


martedì 24 gennaio 2023

#24 - LET IT SNOW

 LET IT SNOW

di Ella S. Bennet


TRAMA

È dicembre e nevica. Clara, tornata single dopo una relazione durata sei anni, viene dimenticata nell’area di servizio dal gruppo con cui era partita per un giro dei mercatini di Natale dell’Alto Adige.

Anche un cane è stato dimenticato o, forse, abbandonato lì.

Clara ama gli animali e pensa che quell’incontro sia un segno del destino: decide quindi di prendere la bestiola con sé.

Ma il padrone del cane, che ha appena rotto con la fidanzata, torna a cercarlo e Clara non può fare altro che restituirglielo rimanendo di nuovo sola.

Ma, quando nevica, tutto può succedere…


LA MIA RECENSIONE

Clara è tornata single da poco e, anche se controvoglia, accetta di prendere il posto dell’amica in un viaggio ai mercatini di Natale. Fin da subito si capisce che lei non c’entra niente con il resto della comitiva, e infatti si isola e riesce persino a farsi dimenticare in un’area di servizio.

Non tutti i mali vengono per nuocere, perché qua trova un cagnolino che sembra abbandonato e decide di prendersene cura.  Sarà proprio il padrone del cane a far uscire Clara dal suo buco nero, invitandola a passare insieme una breve vacanza.

Ho trovato questa storia ben narrata, con dialoghi realistici e molto ma molto originale. Innanzitutto la storia rimane sul livello platonico, ma non manca la tensione fra i due protagonisti. Un incontro casuale tra due anime ferite, con un dolcissimo cagnolino a fare da fata madrina.

Mi piace anche il fatto che sia ambientato in Italia e con personaggi italiani.





giovedì 19 gennaio 2023

#23 - BUFFY L'AMMAZZAVAMPIRI vol. 3

BUFFY L'AMMAZZAVAMPIRI vol. 3 - DAL PROFONDO

di Jordie Bellaire


TRAMA

"Dal profondo" è il terzo volume della serie Buffy – l'ammazzavampiri, reboot a fumetti della leggendaria serie TV con protagonista Sarah Michelle Gellar che ha dato i natali a uno dei personaggi più iconici della storia della televisione. Il nuovo corso di storie di Buffy rimette in scena il personaggio aggiornandolo con un'ambientazione più recente, nuovi alleati e nuovi nemici (anche se i fan riconosceranno diversi comprimari della serie originale). In questo terzo volume, che si collega all'evento La bocca dell'inferno (cross-over tra le serie Buffy e Angel), Buffy se la dovrà vedere con Drusilla, che ha appena aperto – letteralmente! – le porte dell'Inferno. E, mentre lei affronta il cuore del problema, i suoi alleati dovranno affrontare un'orda di demoni. Buffy – l'ammazzavampiri è una serie pensata per appassionare i neofiti di questo storico personaggio e, al tempo stesso, regalare nuove emozioni agli appassionati di lunga data.


 LA MIA RECENSIONE

La storia prende più corpo. Buffy è sparita e in città è arrivata una nuova cacciatrice. Xander è sempre più confuso: diviso tra l’essere un umano o un vampiro.

Mi piace l’introduzione di “vecchi” personaggi con ruoli nuovi, come Wood in veste di nuovo osservatore o Anya che sembra una persona completamente diversa. Kendra invece non è cambiata: insopportabile, come nella serie tv.

Manca Spike, unica pecca 😊

Finora è il volume che mi ha preso di più.





mercoledì 18 gennaio 2023

#22 - TEDDY

TEDDY

di Jason Rekulak


TRAMA

Mallory ha un passato da tossicodipendente ma ora vuole rifarsi una vita e ottiene un lavoro come babysitter per l’estate a casa dei Maxwell.

Non ho ben capito la storia dell’esperimento all’inizio. Non mi pare che avesse un nesso con la trama, o mi è sfuggito qualcosa?

Teddy è un bambino di 5 anni dolcissimo e appassionato di disegni: ne fa in continuazione per sé e da regalare a chi gli sta accanto.

Presto però le cose si complicano e i disegni cominciano a “migliorare”, cosa non possibile per un bimbo della sua età e, complice la presenza di un’amica immaginaria di nome Anya, Mallory diventa sospettosa.

Chi sta facendo quei disegni? Cosa vuole dirle? La leggenda parla di una ragazza assassinata proprio nel cottage dei Maxwell e Mallory si fa aiutare dai suoi nuovi amici per cercare di capire se sia il suo fantasma che sta cercando di mettersi in contatto con lei.


LA MIA RECENSIONE 

Seppur con qualche incoerenza, ho trovato il libro spettacolare. Ti acchiappa e non ti molla più, ti tiene in ansia e il tuo cervello elabora mille teorie per cercare di capire prima di Mallory cosa stia succedendo. Lo dico subito: è impossibile capirlo.

Arriviamo al finale del libro, la parte che mi ha entusiasmato di meno, per due motivi non da poco: per prima cosa, nella parte finale c’è lo “spiegone”; in pratica quello che abbiamo capito nella prima parte del libro dobbiamo buttarlo perché con una lunga serie di spiegazioni ci viene svelato il mistero. Ammetto che però, durante la sua lettura, viene da pensare “ecco perché tizio ha fatto/detto così”. La seconda cosa, sono i colpi di scena finali. Non posso fare spoiler ma, se da una parte l’evoluzione di alcuni personaggi ci sta tutta (alcuni indizi c’erano fin dall’inizio), dall’altra c’è una cosa che non sta né in cielo né in terra. Un particolare che non poteva essere tenuto nascosto e non si sa come sia stato possibile che Mallory non se ne sia accorta prima; oltre al fatto che lo trovo un particolare inutile al senso della storia e quindi evitabilissimo.

Nonostante questo non riesco a criticare il romanzo perché mi ha tenuta incollata alle pagine, con il cuore in palpitazione; l’idea è molto originale, soprattutto con l’integrazione dei disegni. Io lo consiglio a un pubblico che non si fa troppi problemi sulla fattibilità della storia. Anche perché stiamo parlando di soprannaturale, quindi non sarei troppo pignola su questo.





martedì 13 dicembre 2022

#21 - QUEL RAGAZZO ALL'ULTIMO BANCO

 QUEL RAGAZZO ALL'ULTIMO BANCO

di Luigi Cerciello


TRAMA

La vita di Christian non era mai stata semplice. La sua complicata situazione familiare aveva fatto sì che nella sua psiche si sviluppasse il desiderio irrefrenabile di restare sempre solo. Quella voglia estrema di solitudine lo aveva indotto a lasciare in anticipo la casa in cui era cresciuto. Christian decide così di andare a vivere da solo. Il ragazzo inizia anche a lavorare per poter pagare l'affitto della sua nuova abitazione e per comprarsi da mangiare. A complicare ancora di più la situazione c'è il fatto che Christian sta affrontando il suo ultimo anno al liceo, l'anno della maturità, e non è semplice far coincidere lavoro, scuola, studio e faccende domestiche.

Christian percepisce che quella solitudine lo sta lentamente ammazzando. Il ragazzo conosce Noemi e Matteo, due personaggi chiave, che daranno una svolta alla sua vita, nel bene e nel male.

Christian intanto crea un legame molto solido anche con Anna, una sua compagna di classe. I due ragazzi si erano completamente ignorati nei quattro anni di liceo precedenti, fino al momento in cui si trovano costretti a diventare compagni di banco. Da quel momento la vita di Christian cambierà per sempre.


LA MIA RECENSIONE

Il racconto inizia con un Christian scorbutico, in linea con il titolo; peccato che basti un capitolo a farlo cambiare in modo repentino, e ci ritroviamo di fronte una persona completamente diversa, senza un motivo valido.

Non ho capito bene il senso di questo libro. Mi aspettavo le difficoltà e i pensieri di un ragazzo difficile, i confronti con gli altri. Invece ci viene presentato lo scontroso Christian che, all’ultimo anno delle superiori, vive da solo e si mantiene lavorando. Viene assunta una nuova cameriera nel bar dove lavora e improvvisamente si trasforma nel ragazzo più normale del mondo, anche a scuola.

Non c’è un’evoluzione del personaggio, ma solo un cambio repentino e da lì l’inizio delle sue storie amorose e di amicizia a scuola.

Ho trovato i dialoghi troppo costruiti e mai spontanei; i segni maggiore/minore usati due volte per aprire e chiudere un dialogo non si possono proprio vedere.





martedì 29 novembre 2022

#20 - 304

304

di Erika Vanzin


TRAMA

Hannah è una ragazzina del liceo con grandi sogni e aspettative. È sempre stata una persona solitaria ma con il desiderio di far parte del gruppo più popolare della scuola. Intelligente e bella, avrà l'occasione di farsi notare da Amanda, a capo delle cheerleader, che renderà concreto il suo sogno di fare parte dell'élite del liceo. Ben presto Hannah si troverà nella condizione di dover accettare compromessi scomodi, e del tutto estranei al suo modo di vivere e alla sua morale, pur di far parte dei più amati, rispettati e temuti della scuola. Accetterà di mentire al fratello, nonché suo migliore amico, per vivere questa sua improvvisa notorietà? Acconsentirà di diventare una 304? Cosa sarà disposta a fare pur di essere popolare?


LA MIA RECENSIONE

Hannah è la classica ragazza trasparente, quella che a scuola studia con ottimi risultati ma che non riesce ad avere un’interazione con i compagni. 

Quando la situazione diventa per lei insopportabile, decide di dare una svolta alla sua vita. Per questo quando la capo delle cheerleader ha bisogno del suo aiuto per superare un corso, prende la palla al balzo e cerca di mischiarsi al suo gruppo. Come è prevedibile, Amanda non ha la minima intenzione di integrarla, ma solo di sfruttarla. Però stringe amicizia con un’altra ragazza che la mette in guardia sul resto delle ragazze, ma che le dà anche una spinta a comportarsi come loro. Ed è così che inizia il nuovo percorso di Hanna, che passa da ragazza innocente a opportunista, capace di qualsiasi cosa pur di essere al centro dell’attenzione. 

Presto dovrà fare i conti con la sua ingenuità, però, e la situazione precipiterà in fretta. A questo punto dovrà decidere se proseguire con la sua strada a ogni costo o tentare di tornare indietro.

A volte mi è sembrata esagerata la non-reazione di Hanna, ma penso anche che di persone come lei ce ne siano tante al mondo. Per questo, anche se il romanzo tratta tematiche forti, che non condivido, mi è piaciuto e l’ho trovato molto attuale. Narrato in modo spontaneo, con dialoghi non forzati. 

Di sicuro un’autrice da tenere sott’occhio.





martedì 22 novembre 2022

#19 - L'ISTITUTO

L'ISTITUTO

di Stephen King


TRAMA

È notte fonda a Minneapolis, quando un misterioso gruppo di persone si introduce in casa di Luke Ellis, uccide i suoi genitori e lo porta via in un SUV nero. Bastano due minuti, sprofondati nel silenzio irreale di una tranquilla strada di periferia, per sconvolgere la vita di Luke, per sempre. Quando si sveglia, il ragazzo si trova in una camera del tutto simile alla sua, ma senza finestre, nel famigerato Istituto dove sono rinchiusi altri bambini come lui. Dietro porte tutte uguali, lungo corridoi illuminati da luci spettrali, si trovano piccoli geni con poteri speciali - telepatia, telecinesi. Appena arrivati, sono destinati alla Prima Casa, dove Luke trova infatti i compagni Kalisha, Nick, George, Iris e Avery Dixon, che ha solo dieci anni. Poi, qualcuno finisce nella Seconda Casa. «È come il motel di un film dell'orrore», dice Kalisha. «Chi prende una stanza non ne esce più.» Sono le regole della feroce signora Sigsby, direttrice dell'Istituto, convinta di poter estrarre i loro doni: con qualunque mezzo, a qualunque costo. Chi non si adegua subisce punizioni implacabili. E così, uno alla volta, i compagni di Luke spariscono, mentre lui cerca disperatamente una via d'uscita. Solo che nessuno, finora, è mai riuscito a evadere dall'Istituto.


LA MIA RECENSIONE

Spettacolare. Un libro che ti rapisce (scusate per il gioco di parole).

Viene introdotto prima un paesino che definire tranquillo è un eufemismo, dove arriva solo per una coincidenza un tizio che sembra uscito da Die Hard. Tim è il classico ex militare/poliziotto insomma, esperto di armi e conflitti che sembra la persona più pacifica della terra. Ecco, forse questo l’ho trovato un po’ banale.

Poi si arriva al nocciolo del romanzo: i bambini con poteri speciali vengono rapiti e rinchiusi in un istituto (ce ne sono diversi sparsi per il mondo) per incrementare il loro potere al fine di poterlo sfruttare.

Normale che prima o poi arrivi un bambino che ha un qualcosa in più, tanto da stravolgere i piani dei suoi carcerieri.

In questo romanzo King crea un livello di tensione disturbante, forse perché le vittime sono bambini innocenti che hanno solo la colpa di essere nati con un potere speciale, o forse perché il mostro non arriva da un altro mondo ma sono persone normalissime.

Luke, il protagonista, viene rapito nella sua cameretta, di notte e assistiamo subito a una scena tanto cruda da far gelare il sangue. Poi ci traferiamo nell’istituto e conosciamo tutti gli altri ragazzini. E qua ci si chiede come faccia King a descrivere tante personalità diverse in modo così accurato. Ce ne sono di tutti i tipi: grandi e piccoli, bulli e timidi. Ma tutti hanno una cosa in comune: sono catalogati come TK o TP a seconda che siano telecinetici o telepatici. Poi ci sono i TK e i TP positivi e altre sigle che impareremo a conoscere come se le avessimo sempre sentite.

Nel finale si ritorna a Tim, il cui aiuto sarà fondamentale.

Un ritorno in grande stile del “vecchio” King che ci mostra chi è il vero mostro e sa creare livelli di tensione altissimi. Non mancano i periodi lenti, ma è tanta la voglia di scoprire come andrà a finire che anche quelli si leggono velocemente pur di arrivare al dunque.





martedì 15 novembre 2022

#18 - TRE MILLIMETRI AL GIORNO

TRE MILLIMETRI AL GIORNO

di Richard Matheson


TRAMA

Durante una gita in barca, Scott Carey, un uomo come tanti, marito e padre, viene a contatto con una misteriosa sostanza radioattiva e dopo qualche settimana inizia a notare dei cambiamenti. Sta perdendo peso, ma sta anche diventando più basso. Gli esami medici confermano l'incredibile quanto innegabile verità: Scott sta rimpicciolendo, con ritmo costante e inesorabile. Tre millimetri al giorno, per la precisione. E non sembrano esserci vie di scampo. La moglie e la figlia diventano giganti irraggiungibili, il gatto di casa un minaccioso mostro carnivoro.

Persa ogni speranza di tornare a una vita normale, Carey si trova a lottare per sopravvivere in un mondo sempre più ostile e minaccioso. Ed è solo l'inizio del suo viaggio verso l'ignoto. Rimasto presto solo, terrorizzato, deve affrontare i limiti estremi dell'esistenza: cosa succederà infatti quando arriverà a misurare zero millimetri? Ma soprattutto, cosa c'è oltre lo zero? Capolavoro del genere fantascientifico e horror, Tre millimetri al giorno alterna con crescente suspense scene drammatiche e d'azione e le riflessioni solitarie del protagonista sul destino che lo aspetta. Una potente metafora del ridimensionamento del ruolo del maschio americano nel secondo dopoguerra, ma anche un avvertimento contro i rischi del pericolo nucleare in piena Guerra Fredda e contro il folle e autodistruttivo atteggiamento dell'uomo verso il pianeta.

 

LA MIA RECENSIONE

Il romanzo si apre con una gita in barca durante la quale il protagonista viene investito da un’ondata rosa che gli provoca pizzicore alla pelle.

Di colpo si passa al presente con Scott ormai minuscolo che sta tentando di sfuggire a un grosso ragno.

Il libro alterna le fasi del presente ad accenni del passato, per spiegare cosa sia successo. In questo modo si alternano capitoli di pura adrenalina a capitoli più psicologici, che non possono non farci riflettere.

Il protagonista è alto quasi due metri, quindi, quando comincia a rimpicciolire di tre millimetri esatti ogni giorno, non se ne accorge nemmeno. Poi arriva il dubbio e si rivolge a un medico. Quando nessuno sa dargli una risposta, comincia a sentirsi una cavia da laboratorio e, anche se non accetta la situazione, decide di non continuare a sperare.

La malattia non demorde e, con il passare del tempo, si ritrova alto come sua moglie e poi sempre più piccolo. Viene messa in discussione la sua virilità e la sua persona. Anche se la moglie non smette di amarlo, lui non sopporta più la situazione, crede che la moglie lo tratti con pietà. Le dimensioni del suo fisico diventano quasi un problema secondario rispetto alla discesa verso l’inferno che sta compiendo la sua mente. La descrizione che ci dà Matheson è a dir poco spettacolare.

Una volta diventato troppo piccolo anche solo per essere notato, resta solo l’istinto di sopravvivenza. E il nemico, in questo caso, è la vedova nera che abita nel suo stesso scantinato. Vincere sul ragno diventa una lotta con sé stesso, anche se, ogni giorno che passa, la domanda che ci poniamo tutti, protagonista compreso, è: cosa succederà una volta arrivati all’altezza zero? Il romanzo affronta anche questo dubbio.

Ho conosciuto questo libro leggendo “Danse Macabre” di Stephen King e devo ammettere che zio Steve aveva pienamente ragione nel consigliarlo. È un romanzo completo, non horror ma psicologico e il suo vero senso non è tanto l’evento soprannaturale che colpisce Scott, quanto il suo percorso. Un libro non consigliato, di più.





lunedì 14 novembre 2022

#17 - A UN PASSO DA NOI

 A UN PASSO DA NOI

di Jennifer Green 



TRAMA

Dov'è la felicità?

Meta tanto ambita ma che a volte sembra così distante. E quando il bivio di fronte a te non ha cartelli con le indicazioni del percorso da seguire, fermati e respira. Ed è così per Chiara decisa ad andare avanti, a voltare pagina e lasciarsi indietro quel capitolo doloroso della sua vita che la vedeva legata a un amore a metà. Nonostante i suoi sforzi qualcosa la trascina ancora nel passato che la tormenta. Piena di rimorsi e paure cerca di fuggire al suo passato e ai suoi sbagli. Ma più fugge e più viene spinta dalla vita stessa verso l'unico uomo che l'abbia mai amata. E se adesso non ci fosse più spazio per lei nell'esistenza di Gabriele?

Spezzata da un amore a metà cercherà la strada per trovare quella felicità che continuamente le scivola via tra le mani come sabbia. A volte, accecati da un amore che sembra perfetto, non riusciamo a scorgere quale sia la strada da seguire sull'autostrada della vita.

 

LA MIA RECENSIONE

Chiara aveva lasciato Gabriele tempo fa per l’uomo che ora è il suo ex.

Vuole tornare a lavorare, ma il suo capo è proprio Gabriele, che sembra essersi rifatto una vita dopo di lei. La storia passata di Chiara è un po’ intricata e di sicuro non un esempio da seguire ma merita di avere il suo lieto fine e Gabriele la stupirà.

Un racconto d’amore, con una protagonista a tratti insopportabile, che si lascia leggere ma non mi ha saputo emozionare. Io avevo questo ebook nel lettore da tanto tempo e devo dire che i verbi e la punteggiatura a sentimento hanno distolto un po’ l’attenzione dal senso del racconto; spero che nel frattempo il testo sia stato revisionato.




#16 - LA LUCE FA RIFLETTERE


LA LUCE FA RIFLETTERE

Il Tossico Indipendente


INFORMAZIONI dal sito "Scatole Parlanti"

“La luce fa riflettere” è un urlo silenzioso, liberato durante la pandemia da una mente già in guerra con sé stessa. Questo thriller psicologico si svolge essenzialmente con la presenza di un solo protagonista, eternamente combattuto tra l’amore per due donne e supportato man mano dai fantasmi del suo passato. Diego è un uomo sui quarant’anni, distrutto da errati e reiterati atteggiamenti familiari, che lo hanno reso dipendente da farmaci e da svariate sostanze psicotrope. Rimasto solo durante la pandemia, ripercorre i tratti essenziali della sua vita, alla ricerca del vero significato di quella lacerante solitudine.

L’autore:

IL “TOSSICO” INDIPENDENTE è uno scrittore, che per molti anni è stato un autore musicale e un cantautore con ben tre dischi all’attivo. Laureatosi in Design e Comunicazione nel 2007, ha lavorato nel campo del marketing per oltre quindici anni, dedicandosi parallelamente alla scrittura di testi autorali e di racconti brevi. Il romanzo “La luce fa riflettere” rappresenta il suo debutto vero e proprio nel mondo dell’editoria italiana.


LA MIA RECENSIONE

Che sorpresa.

Aspettandomi un thriller psicologico nel vero senso della parola, ho iniziato la lettura senza riuscire a capire cosa stesse succedendo. Quando sono entrata nel focus, ho deciso di cominciare da capo la lettura per gustarmela meglio. È stata une vera e propria sorpresa.

Se all’inizio sembra di assistere a una “semplice” introspezione (dove il protagonista parla di se stesso e dei suoi problemi), piano piano, parola dopo parola, fatto dopo fatto, ci si ritrova catapultati nel suo mondo.

Un mondo che ora è racchiuso fra quattro mura, lasciando Diego solo con se stesso.

Tra pensieri profondi e altri che strappano una risata (facendoti sentire in colpa perché, dopotutto, cosa c’è da ridere, in una situazione del genere?) ora deve affrontare i suoi demoni, i ricordi, la consapevolezza di aver preso decisioni sbagliate e, soprattutto, la coscienza, che prende sembianze umane e con la quale c’è un dialogo talmente realistico da disorientarti.

Tutto questo, non a caso, coincide con l’inizio del lockdown: periodo che ha fatto vacillare anche le persone più equilibrate.

“A preoccuparmi erano soprattutto le voci dei ricoveri, e il bollettino delle vittime ripetuto a mo’ di mantra, almeno tre volte al giorno” – a chi lo dici, non ne potevo più: una cosa estenuante. Avrei voluto tornare indietro negli anni, quando all’ora del tg me ne andavo in camera a guardare Kiss me Licia senza problemi per la testa.

Il protagonista è una persona profonda, che a volte se ne esce con dei pensieri che ti fanno riflettere e annuire, perché ti ritrovi a pensarla esattamente come lui, e poi ti spiazza, passando da un pensiero filosofico al fatto che sia finito il latte. Ti fa sentire come se avessi appena ricevuto uno schiaffo in faccia e non puoi fare a meno di sorridere.

Diego alterna momenti del presente a ricordi del passato, e da questi capiamo bene la sua situazione, ne entriamo quasi in sintonia.

La cosa bella dei tanti flashback è che, diversamente da altri romanzi (in cui anche se servono a capire il contesto, risultano spesso noiosi e si percepisce uno stacco netto tra passato e presente) qua ci si ritrova immersi nel passato per poi tornare al presente senza preavviso e non ci si rende quasi conto del passaggio, come se si stesse vivendo davvero la storia del protagonista. Trovo straordinaria questa capacità dell’autore.

Credo sia la prima volta che leggo un romanzo del genere e ne sono rimasta piacevolmente impressionata. Ti costringe a riflettere sui tanti problemi che possono avere le persone; se poi penso a quelle che, come Diego, nel periodo di lockdown sono rimaste sole, mi si stringe il cuore.







lunedì 24 ottobre 2022

#15 - BUFFY L'AMMAZZAVAMPIRI vol. 2 - Anima e cuore

 BUFFY L'AMMAZZAVAMPIRI Vol. 2 - ANIMA E CUORE

di Jordie Bellaire


TRAMA

Anima e Cuore è il secondo capitolo della versione a fumetti di uno dei personaggi televisivi più amati degli ultimi decenni: Buffy - L'Ammazzavampiri. A guidare le danze è ancora Josh Whedon, creatore della serie originale. La protagonista della storia è ancora la giovane Buffy Summers, ma il mondo di questa nuova Buffy, in realtà, somiglia molto di più al nostro. Infatti, con un originale e divertente reboot, la sceneggiatrice Jordie Bellaire e il disegnatore Davi López aggiornano il personaggio di Buffy, regalandole nuovi amici, nuove sfide e ... qualche nemico che i fan della serie TV di sicuro riconosceranno. Buffy Summers, la Cacciatrice prescelta per salvare il mondo da forze infernali e demoniache, deve salvare il suo amica Xander prima che muoia e ritorni come vampiro. Mentre Giles e Willow prendono misure drastiche per trovare una cura, Buffy affronta un nuovo nemico.

 

LA MIA RECENSIONE

Il cambio di illustratore non ha certo giovato a questo libro. I personaggi non sono più riconoscibili come nel primo volume e questo fa perdere parecchi punti.

La storia in sé non è male, si legge qualcosa di nuovo in quanto si discosta parecchio dalla prima serie. Però è molto grossolana, vengono introdotti personaggi importanti, come la signorina Calendar, senza una presentazione e la storia a tratti va troppo veloce saltando particolari che potrebbero essere interessanti.






giovedì 20 ottobre 2022

#14 - LOVE ME

LOVE ME 

di Jenny Anastan


TRAMA

Maria è una giovane donna che lavora come commessa in una boutique a Rodeo Drive. La sua difficile infanzia ha inibito la sua capacità di donare fiducia alle persone oltre a farle temere di non sapere amare. Nonostante questo, forte e coraggiosa, ce la mette tutta per vivere la sua vita in modo tranquillo, senza mai piangersi addosso.

Tuttavia, il destino non sembra stare dalla sua parte: Todd, il ragazzo che frequenta da qualche mese, l'ha ingannata e adesso sta per sposare un'altra donna. Ed ecco che si presenta l’ennesima disfatta da affrontare che mina le fragili basi della sua quotidianità.

Ormai sfiduciata di fronte alla sua sfortuna, Maria si convince che è destinata a non amare e a non essere mai amata come merita. Una piccola coincidenza però, la metterà sulla strada di Steve, il proprietario di una delle reti televisive più importanti dello stato: bello da togliere il fiato e in grado di spezzarti il cuore con una sola occhiata. L'ha già etichettato come uomo da tenere alla larga, spavaldo e arrogante, eppure una sera, complice lo champagne e la musica sfrenata di un locale, le braccia di Steve sembrano proprio il posto migliore in cui stare.

Maria è consapevole di stare per imboccare la strada che la porterà inevitabilmente all’Inferno, ma è difficile stargli lontano, è difficile non voler scoprire cosa c’è in quel pezzo di cuore che con tanta tenacia lui nasconde.

Fra brevi incontri di fuoco, spietate coincidenze e feroci combattimenti fra ragione e cuore, Maria e Steve si ritroveranno ben presto a dover decidere se abbattere i muri che si sono costruiti intorno, oppure rimanervi trincerati all’interno per proteggersi dalle delusioni.

Ma si sa, per quanti muri puoi ergere, l’amore trova sempre lo spiraglio per insinuarsi e stravolgerti la vita.

 


LA MIA RECENSIONE

La migliore amica di Maria si sposa e lei si ritrova suo malgrado a dover condividere il volo su un jet privato con Steve, il ricco proprietario di una rete televisiva, oltre che ex della sua amica. I due si punzecchiano per tutto il viaggio, sapendo di essere l’una l’opposto dell’altro. In poche parole non si sopportano.

Maria, però, ha appena scoperto che il suo fidanzato le ha sempre mentito e sta per sposare un’altra ragazza. Facile per lei, in queste condizioni, lasciarsi andare a qualche bicchierino di troppo e cedere al fascino di Steve. Sa che è sbagliato ma non si vuole negare una notte di sesso con lui e questo cambierà il suo punto di vista. E non solo il suo.

Seppur continuando a cercare di mantenere le distanze tra loro, i due sono come calamite: si attraggono e si respingono, per colpa delle ferite che entrambi portano nel cuore.

La storia è fluida e ben raccontata, le scene hot ci sono ma non cadono mai nel volgare e Maria mi piace un sacco. Una ragazza con le palle, che quando soffre si incazza e non lo nasconde.

Anche stavolta l’autrice non mi ha delusa.






martedì 4 ottobre 2022

#13 - L'UOMO IN FUGA

 L'UOMO IN FUGA

Di Richard Bachman (Stephen King)



TRAMA

In una cinica America di un futuro molto vicino, Ben Richards – che ha disperatamente bisogno di soldi per curare la figlia malata – decide di partecipare a un sadico, seguitissimo reality show, L'uomo in fuga. Ogni concorrente deve riuscire a sottrarsi alla caccia spietata dei gladiatori della rete, della polizia e di chiunque lo riconosca, per un mese. Intasca cento dollari per ogni ora di sopravvivenza e, se è ancora vivo alla fine dei trenta giorni, un miliardo di dollari. Per Ben vincere significherebbe una vita da nababbo, per sé e per la figlia. Sfortunatamente pochi ce la fanno. Anzi, in sei anni, nessuno è mai sopravvissuto...


LA MIA RECENSIONE

Ben Richards ha bisogno di un aiuto economico a causa della figlia malata e per evitare che la moglie continui a prostituirsi per mantenere la famiglia. In una società crudele e sadica (mi ricorda qualcosa, ma è meglio non pensarci) esistono una serie di reality che giocano proprio sulle debolezze dei partecipanti. Ben partecipa alle selezioni e le supera tutte, tanto che viene iscritto al gioco più importante: l’uomo in fuga, appunto. Da quel momento parte una corsa per la sopravvivenza e non sono solo gli organizzatori del gioco a dargli la caccia. 

Un incubo.

La prima volta che lo lessi non mi aveva colpito così tanto, forse perché la società non era così malata o forse ero troppo giovane io per accorgermene. Ma oggi… da pelle d’oca pensare che siamo a un passo dal mettere in atto un gioco del genere. Tutti i vari reality, come quelli descritti nel romanzo, vengono spacciati per aiuti quando in realtà aiutano solo i creatori senza pensare sopra a chi si sta passando. Forse ci stiamo dimenticando che dall’altra parte, che sia uno schermo, una tastiera o una cattedra, ci sono persone, spesso fragili (se non addirittura giovanissime) che vogliono solo avere un po’ di attenzione e invece vengono messi in pasto agli squali. Solo alcuni sanno reggere questo peso.

Per fortuna Ben è un osso duro, forte e intelligente. Abbastanza sveglio da capire dove si trova e a chi chiedere aiuto. Mi viene in mente un ammonimento tratto da Hunger Games: “Ricorda chi è il tuo nemico”. 

Chissà se basterà contro i forti.






lunedì 8 agosto 2022

#12 - THE STAND - L'OMBRA DELLO SCORPIONE vol. 2

THE STAND – L’OMBRA DELLO SCORPIONE vol. 2

Di Stephen King


TRAMA 

Lo senti, Bruciabidoni? Lo vedi? Ti chiama, ti visita in sogno. L'Uomo Nero ha bisogno di te, tanto da garantirti il ruolo di braccio destro, da proteggerti lungo un cammino di incubi e tribolazioni, purché tu arrivi là ancora vivo. Là dove? Las Vegas, la città del vizio per antonomasia, ha subìto una trasformazione radicale da quando Captain Trips ha flagellato la terra. Nell'opulenta mecca si sono radunati coloro che hanno risposto alla chiamata di Randall Flagg e che ora, obbedendo ai suoi malvagi comandi, si adoperano per plasmare una nuova civiltà nel suo nome malvagio. E chi sgarra? Be', è meglio che tu non veda cosa deve subire... anche se l'Uomo Nero ti obbligherà a farlo, come assaggio del suo castigo divino. Le mele marce non hanno pietà. Nel frattempo, coloro che sognano Ma' Abagail cominciano lentamente ad aggregarsi, nella faticosa marcia verso ovest. Hanno tutti in mente la stessa destinazione. È a Boulder, in Colorado, che può iniziare a prendere forma una parvenza di civiltà, sotto la nobile guida di Stu Redman e Nick Andros. Ma è anche là che si rafforza il fascino malefico esercitato da Randall Flagg su Harold Lauder e altri, col rischio di vanificare quanto di buono sta nascendo nella Free Zone.


LA MIA RECENSIONE

Seconda parte della meravigliosa storia creata da King. Le due fazioni ormai sono formate: da una parte i “cattivi” radunati da Flagg a Las Vegas e dall’altra i “buoni” con Ma’ Abagail in Colorado. Ognuno ha delle spie nel gruppo opposto, ma se da una parte le persone provenienti da Boulder vogliono solo sapere cosa succede, quelle in comunicazione con Flagg cercano di distruggere l’armonia del gruppo, annientando anche alcuni membri. Quello che nessuno si aspetta è che il male genera male e a volte ti si ritorce contro.

Sempre attuale e bellissima questa storia, rimarrà per sempre una delle mie preferite.





lunedì 1 agosto 2022

#11 - LA RIVINCITA DELL'AMORE

LA RIVINCITA DELL’AMORE

di Evelyn Storm


TRAMA

Tre libri in uno: Tu, come una valanga, Don't leave me for Christmas, Una notte a Londra, già usciti singolarmente, finalmente uniti in un unico volume.

Tu, come una valanga: Angelica è una giovane donna in carriera alla ricerca di una vacanza. Christian è un programmatore informatico dal cuore distrutto per la fine della sua relazione. Si ritroveranno in montagna, ma il tempo per conoscersi durerà solo pochi giorni... ce la faranno?

Don't leave me for Christmas: Sarah ha tradito Jed. Costretta per forza di cose a tornare dalla famiglia, soffre per l'amore "finito". Ma sarà vero? Riuscirà il Natale a compiere la magia di farli tornare insieme?

Una notte a Londra: Guia e Alessandro non si conoscono, ma hanno un'amica in comune. Durante una cena fanno conoscenza e scoprono che potrebbero essere molto più completi e felici di come sono. Tra qualche risata, un po' di confidenze e una vacanza a Londra... scoccherà la scintilla?

 

LA MIA RECENSIONE

Tu, come una valanga: Angelica e suo fratello affittano una casa per le vacanze in montagna e qua la ragazza incontra per caso Chris, che si rivela essere un amico del fratello. Anche se per pochi giorni, dovranno stare nella stessa casa. Le premesse per una storia romantica ci sono tutte.

Ho trovato la scrittura piuttosto acerba. I ragazzi sono a posto, anche se Chris fa domande stupide e non si capisce se il suo intento sia solo quello di stuzzicare o se davvero non ci arrivi. Lei è sotto un treno già due secondi dopo averlo visto e se lo farebbe subito, se potesse.

Storia al limite dell’inverosimile. Non so quanti anni abbiano i protagonisti ma lei sembra una bambina che si atteggia da grande; lui a volte ragiona bene e altre scende al pari della ragazza. I dialoghi sono forzati e innaturali, troppo articolati per come ragionano. C’è qualcosa che stona.

E poi dai: va bene il colpo di fulmine, ma questa gli sta praticamente chiedendo amore eterno dopo 5 minuti e la cosa peggiore è che glielo chiede davvero, nel senso che lo prega di stare con lei. Imbarazzante e umiliante. Il fratello poi, incoerente, passa dall’essere geloso a fare l’amicone in un attimo. La parlata austriaca di Esther l’ho trovata fastidiosa.

Don’t leave me for ChristmasSarah, dopo aver tradito Jed con un suo amico in più di un’occasione, fa di tutto per riconquistarlo.

Non so quanto possa essere produttivo presentare la protagonista come una zoccola che tradito il fidanzato con un suo amico. Non riesco proprio a farmela piacere.

Lei poi cerca di giustificare il suo reiterato tradimento affermando che tradire una o più volte non cambia le cose: basta una volta per avere lo status di traditore e anche continuando, non cambia. Parliamone! Una volta può significare una debolezza, un momento di sconforto; puoi non accettarlo, ma può accadere. Ma ripeterlo significa avere coscienza di quello che si sta facendo, lo si fa con la volontà di farlo e senza nessun rimpianto.

L’unico personaggio che sembra davvero adulto è Jed. I suoi discorsi mi piacciono, sembra l’unico sensato ed è per questo che non è credibile il suo repentino cambio d’idea. Posso accettare il perdono, ma in maniera graduale.

Una notte a Londra. Non c’è limite al peggio.

Già il racconto comincia male, con Guia che sta insieme all’ex che, nel frattempo si era fatto una famiglia con un’altra, e la tratta da schifo. Una situazione insopportabile che però funge da trampolino per la nuova avventura della ragazza.

Grazie ad amiche in comune, a una cena conosce Alessandro, che la invita ad accompagnarlo a Londra per un viaggio premio, la sera stessa in cui l’ha conosciuta. Lei, naturalmente, accetta e si ritrovano in viaggio. Fanno i turisti per un giorno ma arriva il momento di andare a dormire ed è qua che la situazione precipita.

Si fossero saltati addosso presi dalla passione, mi sarebbe andata bene; ma lei che vuole fare l’amore e lui che rinuncia alle sue scelte per una che conosce da cinque minuti mi pare assurdo.