venerdì 4 settembre 2020

#07 - THE STUDYING HOURS di Sara Ney

THE STUDYING HOURS
di Sara Ney

TRAMA

ROZZO. ARROGANTE. STRONZO. Non c’è dubbio al riguardo, Sebastian Oz Osborne è il miglior atleta dell’università ma anche il più grande stronzo. Un cliché ambulante, sempre pronto a dire sconcezze, un corpo fantastico, uno a cui non frega un cazzo di ciò che pensa la gente.

INTELLIGENTE. ELEGANTE. CONSERVATRICE. Non si cada in errore, Jameson Clarke può anche essere la studentessa più diligente della scuola, ma di certo non è una puritana. Trascorrendo la maggior parte del suo tempo tra le sacre mura della biblioteca, James diffida di guardoni, atleti e stronzi e Oz Osbourne ha tutte queste qualità. Lei è brillante, sarcastica e il contrario di ciò che lui immagina.

Ogni stronzo ha le sue debolezze.

Lui vuole esserle amico.

Lui Vuole passare del tempo con lei.

Lui Vuole farla impazzire.

Lui Vuole lei.


LA MIA RECENSIONE

Romanzo di poche pretese, con il classico spaccone sportivo dal cuore di ghiaccio e la ragazza seria che riesce a far breccia nel ghiaccio.

Ho apprezzato la parte iniziale, pensavo fosse la classica storia della scommessa, invece lui è stato intelligente. Poi la storia è caduta un po’ nel convenzionale. Carina, ma niente di ché.

Forse la parte più interessante sono le frasi all’inizio di ogni capitolo, a volte coinvolgenti, altre divertenti tipo “mi ricordi il mignolo del piede: piccolo, carino… probabilmente ti sbatterò sul tavolo della cucina nel bel mezzo della notte”

 

Per tutto questo tempo ero preoccupata per me stessa e per il mio cuore, senza mai fermarmi a pensare che io avrei potuto fargli del male. Che egoista.” 

Bello questo spunto di riflessione. Siamo sempre troppo attenti a non subire e spesso non ci rendiamo conto che il nostro comportamento può ferire gli altri.