venerdì 17 settembre 2021

#12 - RIVERSIDE

 RIVERSIDE 

di Bianca Rita Cataldi


TRAMA

Riverside, Regno Unito. Le quattro e mezzo di un pomeriggio qualunque. Una scuola abbandonata e cadente alla fine di Silverbell Street. Come la venticinquenne Amabel scoprirà presto, non si tratta di un edificio qualunque: al suo interno, i banchi sono ancora al loro posto e si respira, nell’aria, polvere di gesso. Tutti gli orologi, da quello al di sopra del portone d’ingresso sino al pendolo del salone, sono fermi alle nove e diciannove di chissà quale giorno di chissà quale anno. Cosa è accaduto nella vecchia scuola? Quale evento è stato così sconvolgente da fermare il tempo all’interno di quelle mura? E soprattutto, chi è quel ragazzo in divisa scolastica che si presenta agli occhi di Amabel affermando di frequentare la scuola, benché quest’ultima non sia più in funzione da anni? Tra passato e presente, Bianca Rita Cataldi ci guida in un mondo in cui gli eventi possono modificare lo scorrere del tempo, dimostrandoci che ognuno di noi ha un proprio universo parallelo col quale, un giorno o l’altro, dovrà scendere a patti.


LA MIA RECENSIONE

Amabel entra in una vecchia scuola abbandonata  per perlustrare i corridoi e una classe in particolare; trova un ragazzo che le spiega il significato del motto della scuola e afferma di essere uno studente. Sembra impossibile viste le condizioni della scuola, e Amabel non si spiega la sua presenza, fino a quando non si risveglia in una casa che non è la sua e sarà costretta a vivere una vita che non è la sua. 

Catapultata in un universo parallelo, dovrà cercare di somigliare il più possibile alla sé di quella realtà e allo stesso tempo capire come tornare indietro, come è finita lì e, soprattutto, perché.

Convinta si trattasse di una storia romantica, sono rimasta spiazzata e questo mistero mi ha catturata fin dal primo istante. Amabel mi è entrata nella testa come pochi sono riusciti fino ad ora, costringendomi a pensare a lei anche quando ero lontana dal libro. Una storia emozionante, ancora piena di misteri da svelare. Sono troppo curiosa di capire cosa sta succedendo e come Amabel riuscirà nel suo intento. E Damian che ruolo avrà in questa storia? 

Non resta che continuare la lettura con il secondo capitolo.






martedì 7 settembre 2021

#11 - LAST CHRISTMAS

 LAST CHRISTMAS 

di Bianca Rita Cataldi


TRAMA

**Prequel della trilogia di Riverside. Il libro può essere letto anche da chi non conosce il contenuto della saga** Riverside, Regno Unito. Sono i primi giorni di dicembre e il paese è già coperto di neve. Tra le strade e nelle piazze si respira l'aria del Natale. Amabel, ventiquattrenne pragmatica e anche piuttosto cinica, deve fare i conti non solo con un periodo dell'anno che detesta, ma anche con una recente delusione d'amore che non le permette di godere appieno neppure del calore della sua famiglia e, in particolare, dell'entusiasmo natalizio di sua nipote Magdalen. Intanto, nella Lucretius Grammar School, fervono i preparativi per il concerto d'inverno e Damian, un ragazzino di quindici anni, passa le sue giornate annoiandosi a scuola tra libri che non ha voglia di leggere e amicizie che diventano ogni giorno più ingombranti. Damian e Amabel non si sono ancora incontrati e non sanno che quello che stanno vivendo è l'ultimo Natale benedetto dalla normalità. Le loro vite stanno infatti per cambiare per sempre, trascinando nel loro vortice la loro quotidianità e quella della stessa


LA MIA RECENSIONE

Prequel della trilogia Riverside in cui vengono presentati i protagonisti, Amabel e Damian.

Se devo essere sincera, alla prima lettura (in ordine cronologico) non ho apprezzato molto la storia.

Lo stile dell’autrice cattura sempre, ma mi sembrava una storia un po’ buttata lì, senza molto senso. Dopo aver letto il primo capitolo della trilogia, però, ho deciso di riprenderlo in mano e mi sono resa conto che ero io a non aver capito niente: nulla è lasciato al caso e tutto ha un senso. Mi ha entusiasmato ancora di più.





lunedì 19 luglio 2021

#10 - Starlight

 STARLIGHT

 di Bianca Rita Cataldi


TRAMA

Starlight è un racconto prequel della saga Riverside, ma è autoconclusivo e può essere letto anche da chi non conosce la trilogia originale*Riverside, 1865. L’anziana Mrs Fielding coltiva da anni il sogno di fondare in città una scuola per ragazzi e ragazze. Quando Miss Sheridan, dopo aver ereditato la grande e misteriosa villa sul fondo di Silverbell Street, torna a Riverside, il progetto di una scuola sembra essere a un passo dall’essere realizzato. Tuttavia, circolano strane voci su Clara Sheridan e sulla villa che un domani dovrebbe ospitare la Lucretius Grammar School. Tra riti magici di protezione e superstizione, tra i corridoi polverosi della villa e i sogni premonitori di Clara, Mrs Fielding dovrà scendere a patti con una realtà fatta di universi paralleli e spiriti maligni pronti a tutto pur di sconvolgere l’equilibrio tra i mondi.


LA MIA RECENSIONE

Mrs Fielding è un’anziana donna con il sogno di aprire una scuola in una casa che ora appartiene a Miss Sheridan, da tutti considerata una strega.

In questo breve racconto scopriamo l’esistenza di mondi paralleli, di forze maligne e poteri magici. In 40 pagine, l’autrice riesce a spiegare la base dei prossimi romanzi, introdurre un mondo pieno di magia e incuriosire il lettore. Adoro questa autrice.




mercoledì 7 luglio 2021

Giù le mani dal Prof

 GIU' LE MANI DAL PROF


Genere: romance
Pagine: 176
Editore: KDP (Versione ebook) / (versione cartacea)
Data pubblicazione: Giugno 2021

Prezzo: 2,99 (ebook) 6,90 (cartaceo)

      


TRAMA

Edoardo è bello, spiritoso e soprattutto intelligente: quello che Sofia ha sempre desiderato e che non ha mai sperato di trovare, in un unico uomo. C’è solo quel piccolissimo particolare, che lui è il suo nuovo professore.

A poche settimane dalla maturità, infatti, Sofia e la sua classe devono fare i conti con l’arrivo del nuovo insegnante di filosofia. Certo, Edoardo è giovane e attraente, ma è anche un ottimo insegnante e, come se l’ansia per gli esami non bastasse, la ragazza si ritrova a fare i conti con un sentimento forte che sta nascendo dentro di lei.  

Edoardo è bello, spiritoso e soprattutto intelligente: quello che Sofia ha sempre desiderato e che non ha mai sperato di trovare, in un unico uomo. C’è solo quel piccolissimo particolare, che lui è il suo nuovo professore.

A poche settimane dalla maturità, infatti, Sofia e la sua classe devono fare i conti con l’arrivo del nuovo insegnante di filosofia. Certo, Edoardo è giovane e attraente, ma è anche un ottimo insegnante e, come se l’ansia per gli esami non bastasse, la ragazza si ritrova a fare i conti con un sentimento forte che sta nascendo dentro di lei. 


COSA NE PENSANO I LETTORI


SOFIA WITH AN F - @im_just_a_bookwhore

Giù le mani dal prof by @tra_pagine_e_realta

️/5

Questo è il primo libro che leggo di questa autrice, prima non ne avevo mai sentito nominare, ma devo ammettere che ho scoperto una bella penna.

La storia di Sofia e Edoardo è molto carina, leggera e proprio nelle corde di chi ama gli Student-Teacher Romance come me. Mi sono piaciuti entrambi i personaggi, il loro carattere e la loro evoluzione nel corso della storia; inoltre ho apprezzato molto il fatto di trovare finalmente questo tipo di trope ambientato in Italia, e sono riuscita a ritrovarmi pienamente in Sofia (non solo perché abbiamo lo stesso nome 😝). Per quanto riguarda Edoardo, lui è il professore che tutte noi studentesse vorremmo, giovane, capace, appassionato e per l’ultimo, bellissimo, ne avessimo di professori di Filo come lui! Lol. Se devo trovare una pecca, direi che avrei apprezzato il POV doppio, ma questa è l’unica cosa!

Io consiglio assolutamente!


sabato 29 maggio 2021

#09 - ODIO L'AMORE, MA FORSE NO

 

ODIO L’AMORE, MA FORSE NO 

di Lidia Ottelli


TRAMA

Aveva giurato che non si sarebbe mai innamorata di lui. Ma forse no.

Samantha è una donna in carriera, bella, autonoma e indipendente, e detesta le storie serie. Per lei, un vero e proprio spirito libero, solo incontri fugaci e “basta che sia bello”. Alessia, la sua migliore amica nonché socia in affari, la rimprovera spesso per questo suo modo di fare. Le cose però cominciano a cambiare quando Alessandro, il fratello di Alessia, ritorna dall’Inghilterra. Lui e Helen, la fidanzata inglese, si sono lasciati. All’improvviso, quasi come se fosse ossessionato da Samantha, Alessandro comincia a farle una corte spietata. Lei resiste per un po’, poi inevitabilmente cede. D’altronde come avrebbe potuto resistere al suo fascino e alle sue attenzioni? Alessia però deve rimanere all’oscuro di tutto. Quando erano piccole Samantha le aveva promesso che non avrebbe mai messo gli occhi su suo fratello, pena la fine della loro amicizia…


LA MIA RECENSIONE

Sam è una donna sicura di sé, che sa quello che vuole e come ottenerlo. Non ha bisogno di relazioni stabili ma solo di rapporti senza complicazioni. La sua vita è felice ed è gratificata sia sul piano lavorativo che sessuale.

Finché non arriva lui: Alessandro, il fratello della sua migliore amica, da sempre innamorato di lei. Inizia una corte spietata e lei sa che è sbagliato ma non riesce a non innamorarsi di lui. E una volta scoperto l’amore, non sarà più possibile tornare indietro.

Vorrei aggiungere altro, ma non posso: va letto per non guastarsi la sorpresa. Ho adorato il susseguirsi degli eventi, fino al finale per niente scontato.

Un romanzo divertente, ironico e passionale. La Ottelli sa come coinvolgere i lettori e tenerli aggrappati alla storia. Una lettura davvero consigliata.

 



sabato 22 maggio 2021

#08 - L'ESORCISTA

 L'ESORCISTA

di William Peter Blatty


TRAMA

Che cosa succede alla piccola Regan, trasformatasi in un mostro blasfemo che urla oscenità e frasi sconnesse? Sua madre, la famosa diva del cinema Chris MacNeil, non riesce a capirlo. Né ci riescono i medici e gli psichiatri né la polizia. Forse solo un esorcista può dare una risposta. Ma la Chiesa impone cautela, esige prove, chiede tempo. Intanto la casa risuona di colpi, i mobili si spostano da soli, un uomo muore con il collo spezzato, il fragile corpo di Regan sembra cedere alla tempesta che lo sconquassa. E lo scontro tra l'uomo di Dio e gli spiriti del Male sembra ormai inevitabile.


LA MIA RECENSIONE

La normale e tranquilla vita di Chris  e della figlia Regan viene stravolta da un evento terrificante. La piccola, di soli 12 anni, è posseduta da un demone che la manipola, la tortura, la sfigura.

Se da bambina, vedendo il film, sono rimasta sconcertata dalle immagini della ragazzina, ora, da mamma, ho sofferto ancora di più leggendo queste pagine. Come può una madre sopravvivere nel vedere la propria figlia soffrire in quel modo, guardarla mentre il suo corpo viene dilaniato da chissà quale entità, senza poter fare niente? Mi si  è gelato il sangue nelle vene per tutta la durata del romanzo.

Un romanzo così terrificante penso di non averlo mai letto.

Una domanda mi è sorta quando Regan ha detto all’astronauta “tu lassù morirai”. Alla fine, come è andata? Che fine avrà fatto l’astronauta? 





sabato 15 maggio 2021

#07 - SHADOWS

 SHADOWS
di Jennifer L. Armentrout


TRAMA


L'ultima cosa che Dawson Black si sarebbe aspettato era Bethany Williams. Come forma di vita aliena sulla Terra, Dawson e il suo gemello Daemon trovano che le ragazze umane siano... un passatempo divertente. Ma innamorarsi di una di loro sarebbe folle. Pericoloso. Allettante. Irrinunciabile. Bethany viene dal Nevada, e l'ultima cosa che cerca nel West Virginia è l'amore. Ma ogni volta che i suoi occhi incontrano quelli di Dawson si scatena un'attrazione innegabile. E anche se i ragazzi sono una complicazione di cui farebbe volentieri a meno, non riesce davvero a stare lontana da lui. Attratta. Desiderata. Amata. Dawson però nasconde un segreto inconfessabile che non solo può cambiare l'esistenza di Bethany, ma rischia di mettere in pericolo la sua vita. Si può rischiare tutto per una ragazza umana? Si può sfidare un destino inesorabile come l'amore?


LA MIA RECENSIONE

Gli alieni esistono e si nascondono in mezzo a noi. In questa comunità sembra che esistano famiglie composte da due gemelli maschi più una sorella, tutti con la stessa iniziale del nome. Dawson e Daemon sono i gemelli alieni protagonisti di questa storia, insieme alla sorella Dee.

Si nascondono da forze malvagie e per questo non devono usare i loro poteri e nemmeno entrare troppo in contatto con gli umani, ma l’arrivo di Bethany crea scompiglio nella quotidianità di Dawson. Tra i due l’attrazione è fortissima e non riescono a stare lontani l’uno dall’altro. Dawson va contro le regole, frequentando la ragazza e dovrà pagarne un prezzo altissimo.

Forse non avrei dovuto cominciare con questo romanzo che, in definitiva, è solo un prequel della saga, per spiegare come Dawson e Bethany si sono conosciuti. Da quello che ho capito la storia vera e propria parte con  il prossimo romanzo. Fatto sta che non mi ha entusiasmato. Non sono riuscita a entrare nel racconto e a vivere la storia d’amore con passione come ha tentato di descriverla l’autrice. Sembra tutto troppo veloce  e scontato (finale a parte).

Apprezzo, invece, l’originalità del soggetto: non avevo ancora letto niente che trattasse di alieni.





sabato 8 maggio 2021

#06 - VICINO A TE NON HO PAURA

 VICINO A TE NON HO PAURA

di Nicholas Sparks


TRAMA

Il giorno che Katie arriva a Southport, nella piccola e annoiata cittadina tutti gli occhi sono per lei. Chi è questa giovane donna, bella e misteriosa, arrivata in città per lavorare come cameriera? Katie non parla con nessuno, non esce la sera, sembra decisa a evitare qualunque legame. Pian piano, però, qualcuno riesce a fare breccia nella sua solitudine: Alex, vedovo con due figli, gestore dell'emporio locale, un uomo dolce e gentile. Katie e Alex si innamorano teneramente, complici i due splendidi bambini di Alex, e Katie sembra trovare infine un posto tutto per sé a Southport. Finché un giorno il suo terribile passato non torna da lei a chiedere il conto. Perché Katie si porta dentro un segreto, che minaccia di mandare in pezzi la sua ritrovata felicità, e dovrà fare appello a tutto il suo coraggio per evitare che il passato distrugga la sua nuova vita. Una vita in cui finalmente Katie ha conosciuto l'amore, l'unico porto sicuro quando tutto intorno è burrasca.

LA MIA RECENSIONE

Katie si sta creando una nuova vita a Southport, un piccolo paese sul mare. Lavora come cameriera in un ristorante, sta sistemando la sua nuova casa e comincia a fare amicizia con gli abitanti del luogo. La prima che conosce è Jo, una sorta di fata madrina che la spinge a conoscere meglio Alex.

Katie però è diffidente nei confronti degli uomini, dopo la sue passata esperienza, che non può ancora considerare un capitolo chiuso. Deve sempre stare all’erta perché Lui la potrebbe trovare da un momento all’altro.

Alex, però, è troppo perfetto per non innamorarsene, così come sono adorabili i suoi figli, e lei ci crede davvero: forse può ricostruirsi una vita con lui. Ma Kevin, il marito da cui è scappata, la sta cercando e non ha intenzione di tornare a casa a mani vuote.

Il romanzo ci mostra la vita tranquilla di questo paesino: un’atmosfera antica, di quelle che sembrano non esistere più, una vita immersa nella natura con le persone che si aiutano reciprocamente. Per Katie è come una rinascita. Ogni tanto ci mostra l’inferno da cui è scappata tramite dei flashback che ci catapultano in un’atmosfera completamente diversa: Kevin si dimostra da subito per il pazzo instabile che è. Lei viveva di menzogne e paura, veniva picchiata regolarmente e non poteva fare niente fuori casa se non sotto la sorveglianza del marito.  Sono due mondi completamenti diversi e l’autore riesce a trasmettere entrambe le sensazioni alla perfezione.  Quando ci parla del passato di Katie non si può non provare angoscia e anche quando torniamo al presente, nonostante il clima idilliaco, anche noi lettori teniamo un occhio vigile, per paura che Lui possa comparire da un momento all’altro.

Un romanzo che tratta una tematica forte e lo fa in modo crudo, come deve essere. Ci mostra quello che pensa Kevin, la sua pazzia, il suo considerare la moglie come una bella statuina da mostrare quando gli fa comodo ma che non può permettersi di avere una vita sua. Dall’altra parte c’è Katie, con le sue paure e le sue insicurezze, la convinzione portata avanti per anni di essere lei quella sbagliata, fino a quando non ce la fa più. Da pelle d’oca.






sabato 24 aprile 2021

#05 - IL SIGNORE DELLE MOSCHE

 IL SIGNORE DELLE MOSCHE

di William Golding


TRAMA

Le emozioni, in questo romanzo, ci sono tutte. Poi ci sono coraggio, dolore e piacere. La protagonista è l'ombra. L'ombra da cui ognuno di noi cerca di fuggire, ma che poi ci prende. Ma cosa fare quando la tua parte nascosta finisce dentro il corpo della persona che ami? Forse, non resta che mollare le cime dal pontile e salpare verso la follia. E qual è la follia? Quella di ritrovarsi all'Inferno senza aver peccato? Oppure affidarsi a un sistema non strutturato per la presa in cura, che si affida alla tecnica, che non approfondisce e non si pone troppe domande? In questo romanzo il tempo sembra scandire la vita, ma il tempo qui non c'è. La vita ha un sapore magico e nella vita c'è qualcosa di più forte di tutte le emozioni e di tutti i sistemi, un amore, qualcosa che va contro la morte. Qualcosa che non muore.


LA MIA RECENSIONE

A causa di un incidente, un numeroso gruppo di ragazzini si ritrova su un'isola, senza la presenza di un adulto. Dovranno cercare di sopravvivere e ricreare una sorta di società, basandosi su quanto osservato fino a quel momento nella società in cui hanno vissuto. Non tutti ne sono in grado e, come succede con gli adulti, alcuni vogliono prevaricare su altri e, non essendoci delle regole precise, non ne può uscire nulla di buono. Emergono i vari caratteri, portati agli estremi dalle condizioni in cui devono vivere: così troviamo quello che vuole davvero creare una società in cui tutti siano uguali e quello che invece vuole solo comandare; quelli che vogliono divertirsi e quelli che invece si impegnano a lavorare. 

Non sono sicura di averlo compreso appieno. Si alternavano capitoli coinvolgenti a capitoli estremamente noiosi ed è proprio in questi che mi perdevo. Non riuscivo a seguire il senso logico delle azioni, spesso non si capiva chi stesse parlando e, se all’inizio rileggevo con la speranza di capire, alla fine ci ho rinunciato e scorrevo in attesa di ricominciare a capire. Questo, purtroppo, non aiuta nella comprensione e nell’apprezzamento del testo. Ne avevo tanto sentito parlare e l’ho cominciato con entusiasmo e piena di aspettative, ma sono rimasta delusa. La trama sicuramente è innovativa e meritevole, così come il messaggio che vuole passare; ma lo stile non mi è piaciuto per niente.





sabato 17 aprile 2021

#04 - TEACH ME

 TEACH ME

di Margherita Fray


TRAMA

«Dove c’è tanto odio, c’è tanto amore» sparo, non troppo convinta che possa essere definita un’argomentazione e figurarsi una risposta.Mi fissa ed è evidente che non sia convinto della mia risposta.«Quindi la sua ostilità è dovuta a un celato amore nei miei confronti?»

Morgan Williams non crede ai suoi occhi quando vede entrare in aula un nuovo professore di Letteratura Inglese al posto della sua adorata Mrs. Tutcher. Chi è? E perché ha osato sostituire la sua professoressa adorata? Non importa quanto lui sia sexy, bellissimo, assolutamente attraente e persino intelligente, lei non proverà mai simpatia per uno del genere, che potrebbe di certo fare il modello, ma non l’insegnante. Cameron Wilde ha gli occhi più azzurri che Morgan abbia mai visto, recita Shakespeare a memoria, lui sa scherzare con gli alunni, sa essere insolente con classe, e si rivela più capace di quanto lei si aspettasse, perché Cameron Wilde è speciale e si avvicina pericolosamente al suo uomo ideale, ma è un professore, il “suo” professore, e una ragazza all’ultimo anno di superiori non può innamorarsi di un docente. Questo non è possibile.

Un amore nato tra i banchi di scuola in situazioni imbarazzanti e divertenti, dove sono le emozioni che travolgono e non lasciano scampo, anche se proibite. Non si può imbrigliare un sentimento, per quanto questo faccia male e sembri impossibile.

I lettori dicono:

Dopo pochi capitoli sono già pazza di Cameron... Immagino che per quando la storia sarà finita, avrò sviluppato una forma di ossessione, o qualcosa del genere.

Come si fa a non adorare Cameron Wilde?

Per info sulla casa editrice: www.delraiedizioni.com


LA MIA RECENSIONE

L’insegnante di letteratura inglese è inspiegabilmente assente e, al suo posto, Morgan vede entrare un uomo/ragazzo sicuramente attraente ma che non è la sua insegnante. Sì, perché lei adorava la prof e la materia che insegnava. ed è convinta che il bell’imbusto che ha di fronte non potrà reggere il confronto.

Inevitabilmente ne nasce uno scontro che appassiona e intriga. La chimica tra loro due è palpabile. E’ evidente quanto i due si piacciano ma, se da una parte lui è ostacolato dal fatto di essere il suo professore, dall’altra lei non gli perdona il fatto di aver preso il posto della sua amata prof.

Sappiamo tutti che è solo questione di tempo, anche perché il professor Cameron Wilde non si fa scrupoli a stuzzicarla e piano piano entra nella sua testa fino a quando Morgan si ritroverà innamorata persa senza nemmeno rendersene conto.

Ho adorato questo romanzo. E’ una fantasia abbastanza comune la storia d’amore tra prof e liceale ma, in questo caso, non c’è malizia: l’innamoramento è graduale e “pulito”. E poi questi due insieme fanno davvero scintille e l’autrice è capace di strapparti una risata anche nei momenti più improbabili.

Mi è piaciuto tutto: dai protagonisti alla loro storia, dall’ambientazione allo stile della scrittrice che, oltre ad essere divertente, è diretta, proprio come piace a me.






sabato 10 aprile 2021

#03 - PREDESTINED

 PREDESTINED

di Debora C. Tepes


TRAMA

Matt ha soli sedici anni ed è in guerra. La sua giornaliera battaglia è contro il buco nero, l’acerrimo nemico, la depressione. Allevia il suo prorompente malessere infliggendosi tagli sui polsi con le sue armi salvifiche. È solo al mondo. La madre è morta recentemente e il padre affoga il dolore nell’alcol. Matt ha un solo amico, Ted, con cui scambia poche parole. Trascorre i pomeriggi chiuso nel suo rifugio a leggere Baudelaire e scrivere poesie per Hilary, la ragazza di cui è innamorato. Matt pensa spesso alla morte e al suicidio, e compie questo gesto disperato quando alla festa di Hilary scopre che lei ha un ragazzo.

Matt riesce a sopravvivere al tentato suicidio, merito di Lily, una misteriosa ragazza che l’ha portato in salvo. Nello stesso giorno in cui ritorna a scuola dopo il ricovero in ospedale, arriva una nuova studentessa dalle fattezze angeliche, lunghi capelli color lavanda e occhi acquamarina: Lily. Tra i due ragazzi nasce subito una dolce intesa, sebbene Matt sia bloccato dalla sua timidezza e mancata autostima. Ma con i giorni, il ragazzo riesce a lasciarsi andare e a consegnare le chiavi del suo cuore alla dolce ragazza. Però, quando tutto sembra andare per il verso giusto, una brutta notizia turba la loro felicità. Secondo un ancestrale presagio, Lily e Matt, se continueranno a stare insieme, moriranno. Perché loro sono i “predestinati”, come in passato lo furono Piramo e Tisbe, Orfeo ed Euridice, Didone ed Enea, Romeo e Giulietta, e così via. Amore li ha uniti e Morte li dovrà prima o poi separare.


LA MIA RECENSIONE

Matt è un ragazzo di 16 anni con seri problemi di depressione causati da una famiglia inesistente: la madre è morta da poco e il padre è perennemente ubriaco.

Viene descritto in modo tristemente lucido nelle sue crisi: con il "buco nero" che lo aggredisce e lo butta  in una situazione di paura e sconforto tale che l’unica strada che sente come liberatoria è l’autolesionismo. Mi veniva la pelle d’oca a leggere quei passi, come se fossi lì con lui. Ed è una cosa che capita talmente spesso agli adolescenti, oggi, che fa ancora più paura.

Per fortuna, accanto a lui c’è l’amico Ted che gli fa un po’ da angelo custode e che lo aiuta quando nella sua vita appare Lily, la ragazza eterea che sembra appena uscita da un sogno.

La tenerezza che suscitano quei due insieme è indescrivibile.

Attratti da un legame fortissimo, destinati a incontrarsi e a viversi, ben presto non saranno più capaci di vivere l’uno senza l’altra. Purtroppo, però, una brutta sorpresa li attende e i due si troveranno davanti ad una scelta molto difficile.

Dolce e intenso, un romanzo che ti porta in un’altra dimensione.






sabato 3 aprile 2021

#02 - FOLLE IDEA

 FOLLE IDEA

di A.V. De Rosa


TRAMA

Gloria, trentacinque anni, si sveglia una mattina e decide di scappare dal grigiore di Milano e dall'indifferenza del suo compagno per rifugiarsi a Miami da Alessio, suo cugino di primo grado che ha visto nascere.

Lo aveva lasciato timido adolescente, invece lui, nel frattempo, è diventato un uomo a cui nessuna donna può resistere.

 Ispirato a una inconfessabile storia vera.


LA MIA RECENSIONE

Gloria è un avvocato che lavora nello studio di proprietà dei genitori del suo ragazzo, con il quale convive da otto anni. Il ragazzo è da tempo che la trascura e, se lei all’inizio ha dato la scusa al fatto che lui fosse concentrato sul suo lavori e sugli studi, ora non solo non ne è più tanto convinta, ma è arrivata al punto di non sapere più se è quella la vita che vuole. Ormai ha 35 anni e forse è arrivato il momento di prendere una decisione.

Suo cugino Alessio, di dieci anni più giovane, vive a Miami, dove fa il barman. Anche lui , assecondando la famiglia, ha seguito degli studi per poter fare la vita che qualcuno altro aveva deciso per lui. Ma, prendendo il coraggio a quattro mani, ha deciso di cambiare strada e seguire i suoi desideri. Ora, a parte una vecchia storia sentimentale finita male che lo ha cambiato nel rapportarsi con le ragazze, vive la vita che aveva sempre desiderato.

Chi meglio di lui potrebbe capire Gloria e magari consigliarle cosa fare? Senza dire niente a nessuno, molla tutto e scappa in America dal cugino.

Non aveva messo in conto una cosa, però: quando due anime sono destinate, non ci sono limiti di età o di parentela che possano fermare un amore che aspetta solo di essere scoperto.

Un’idea originale, che a qualcuno potrebbe far storcere il naso, ma che sicuramente nella realtà capita più  spesso di quanto si possa credere.

Anche se la protagonista poi si sposta a Miami, ho apprezzato molto i personaggi italiani. Avrei preferito che anche l’ambientazione rimanesse tale, ma è già qualcosa.

Non mi ha particolarmente colpito il modo in cui i due si sono lasciati andare alla passione. Forse lo desideravano da troppo tempo entrambi, ma mi aspettavo una descrizione più “tesa” del primo approccio, con mille paranoie anche solo al pensiero di un bacio, invece la cosa è stata abbastanza veloce. Giusto un attimo di pentimento e poi la decisione di lasciarsi andare. Non so, mi è sembrato troppo facile, ma sono punti di vista.

Penso che un’idea tanto nuova avrebbe meritato uno sviluppo più interessante, ma alla fine si è rivelato un semplice romanzo erotico con una novità che rende il tutto un po’ più piccante, e basta.





sabato 27 marzo 2021

#01 - RAGIONE E SENTIMENTO

 RAGIONE E SENTIMENTO

di Jane Austen


TRAMA

Le protagoniste sono le due sorelle Dashwood, dai caratteri opposti: la prima rappresenta la ragione, mentre la seconda rappresenta il sentimento e la passione. Elinor è responsabile, razionale e riservata, ha una grande capacità critica e un forte senso pratico che la rendono una guida per la sua famiglia; Marianne è vivace e passionale, tanto che l’abbandono da parte dell’uomo che ama la ridurrà quasi in fin di vita. Alla morte del padre, le sorelle Dashwood sono costrette a vivere in ristrettezze economiche e a lasciare la loro casa natale al fratello John e alla sua perfida moglie Fanny per trasferirsi in una modesta abitazione nel Devonshire. Attraverso strade diverse, una tramite l’intelligenza e la saggezza, l’altra grazie alla sua anima pura e romantica, riusciranno a cogliere l’essenza stessa dell’esistenza. Jane Austen, con la sua scrittura raffinata e ironica, descrive questo processo di crescita, esaminando attentamente la psicologia dei personaggi, e offre un ritratto impietoso di una società rigida e convenzionale, in cui il destino delle donne ruota tutto intorno al matrimonio. Un romanzo dal fascino irresistibile, che ancora oggi riscuote un successo straordinario.


LA MIA RECENSIONE

Le sorelle Elinor e Marianne Dashwood, insieme alla madre, devono trasferirsi in quanto il fratello maggiore, dopo il matrimonio, ha ereditato la casa e la nuova moglie è di una cattiveria assurda.

Nella nuova abitazione, Marianne sembra aver trovato l’amore ma le cose non vanno come i due speravano. Anche per l’altra sorella la delusione amorosa  è dietro l’angolo ma le due reagiscono in modo completamente opposto. La prima è una ragazza passionale, che si lascia travolgere dagli eventi, mentre Elinor è più razionale e riesce a tenere per sé il suo dolore pur di non tradire o ferire gli altri. Nonostante nessuna delle due riesca a capire il comportamento dell’altra, si completano e servono da esempio l’una all’altra.

Si fa fatica a credere che sia stato scritto più di duecento anni fa: Jane Austen ha una mentalità fin troppo moderna per i suoi tempi. Infatti ci descrive la situazione delle donne dell’epoca, come siamo abituati a sentirla raccontare, ma lei, attraverso le sorelle Dashwood, la denigra, la accusa di ingiustizia, come è giusto che sia. Elinor e Marianne ci mostrano come le donne non avessero alcun potere di fronte alle regole del patriarcato dell’epoca e, allo stesso tempo, quanto potere avesse, una volta sposata con l’uomo “giusto”. Ad esempio, le tre Dashwood hanno dovuto lasciare la casa dove sono cresciute, compresa la mamma, solo perché il figlio maschio eredita tutto, mentre le figlie per poter vivere devono cercarsi un buon marito; dall’altra parte abbiamo Fanny, la moglie del signor Dashwood, che una volta sposata si sente il capofamiglia e riesce a prendere le decisioni  al posto del marito. Quanto ho odiato quella donna!

Per fortuna, la storia prende una  piega migliore sul finale.





martedì 23 marzo 2021

#30 - A OGNI COSTO di Brenna Aubrey

 A OGNI COSTO

di Brenna Aubrey


TRAMA

Quando Mia Strong, una popolare blogger di videogiochi, mette all’asta la sua verginità online, sa che creerà scompiglio. Ma non ha nessuna intenzione di avere una storia d’amore. Le sue regole sono incise nel marmo: una notte. Nessun ulteriore contatto.

È un passo disperato, ma è l’unico modo in cui potrà frequentare la facoltà di medicina e pagare le crescenti spese ospedaliere di sua madre.

Adam Drake, l’enigmatico vincitore, è un genio del software che ha fatto i suoi primi milioni a diciassette anni. Ora, a ventisei anni, è sexy, motivato e… come amministratore delegato della sua società di videogiochi, è abituato a fissare lui le regole. Prima che Mia possa rendersi conto di quello che sta succedendo, Adam trova le scappatoie nelle clausole del contratto dell’asta. Ogni condizione che lei ha posto per proteggere il proprio cuore viene gettata alle ortiche.

Non riesce a capire se lui sta giocando con lei… o se fa sul serio.


LA MIA RECENSIONE

Mia è una blogger di video game con grossi problemi economici e l’unica cosa che può vendere, per racimolare qualcosa, è la sua verginità. Decide così di organizzare un’asta e il miglior offerente vincerà una notte con lei. Tutto sembra procedere come avevano stabilito, ma il ragazzo che si è aggiudicato il premio non la pensa così.

Anche se l’idea di mettere all’asta la propria verginità mi fa storcere il naso, l’autrice è riuscita, nella prima parte del romanzo, a farmi andare a genio tutta la questione. Mia è divertente e Adam (il vincitore dell’asta) non sembra il classico miliardario stronzo. Però… e c’è sempre un però… la storia viene tirata per le lunghe e i due continuano a rimandare l’atto con reazioni a dir poco fastidiose.

Lei è una bambina capricciosa che non vuole ammettere le proprie debolezze e, per giustificarsi, continua a dare la colpa agli altri. Lui non è da meno: se non ottiene quello che vuole (che sia una risposta o una reazione) mette il broncio. Ma che cavolo, siete adulti, lui è praticamente un genio/imprenditore dell’elettronica, parlare no?

La cosa più fastidiosa poi sono i presunti colpi di scena. L’autrice ha queste cartucce da sparare che però il lettore ha già intuito dalle prime pagine. Così leggiamo della protagonista che si fa un sacco di domande cercando di capire, fino a portarci a questo colpo di scena e noi siamo lì a insultarla: “ma sei tarda!”

In conclusione, l’idea è carina ma realizzata davvero male. Un racconto, con un quarto delle pagine di questo romanzo, sarebbe stato più ad effetto, a mio parere. La cosa divertente è che invece ci sono altri romanzi che continuano la saga. Mi vengono i brividi solo a pensarci.





domenica 21 marzo 2021

#29 - CANTO DI NATALE di Charles Dickens

 CANTO DI NATALE

di Charles Dickens

TRAMA

'Canto di Natale' (A Christmas Carol) è uno dei racconti più celebri di Dickens e uno dei più famosi dedicati a quella che è la ricorrenza dei buoni sentimenti per eccellenza: il Natale. Buoni sentimenti che non animano l'avaro e insensibile protagonista, Ebenezer Scrooge. Il vecchio finanziere vede la festività solo come una perdita di tempo e di denaro, e il guadagno è l'unica cosa che gli interessi. Ma la sua fredda e impietosa visione del mondo sarà sconvolta dalle visite che riceverà la notte della Vigilia. La prima è l'apparizione del fantasma del defunto socio d'affari, Marley, vissuto anch'esso nell'avida ricerca di guadagno e costretto a vagare senza tregua né pace, stretto dalle catene che trascina e dal rimorso. Il fantasma preannuncia a Scrooge l'imminente arrivo di altri tre Spiriti, che puntualmente si presentano ad animare la notte di questa insolita Vigilia. Il viaggio nel tempo e nello spazio attraverso il quale verrà condotto dai tre Spiriti porteranno il vecchio finanziere a rivivere e a comprendere gli errori della sua vita, e a porvi infine rimedio.


LA MIA RECENSIONE

Non penso serva riassumere la trama di questo grande classico di Natale, che è stato rivisitato in tutte le salse. Lo adoro fin da quando ero bambina e mi è piaciuto rileggerlo dopo tanto. 

La magia del Natale non muore mai.



venerdì 19 marzo 2021

#28 - TRE COWBOY PER NATALE di Jan Springer

 TRE COWBOY PER NATALE

di Jan Springer


TRAMA

Jennifer Jane (Jj) Watson ha trascorso gli ultimi dieci anni in un carcere di massima sicurezza.

L'ultima cosa che si aspetta è di uscire in anticipo con in mano un lavoro e finire in un ranch sperduto nelle foreste canadesi a servire il pranzo di Natale a tre dei cowboy più sexy che abbia mai visto!

Rafe, Brady e Dan pensavano di assumere due ex-detenuti per aiutarli a mandare avanti il ranch e il bestiame, invece scoprono di aver assunto una donna bella e attraente.

Nella natura innevata dell'Ontario del nord, la compagnia femminile è cosa rara.

Ed è qualcosa che i tre cowboy amano condividere. . .

Sono dominatori, belli come il peccato e riempiono la mente di Jj con le fantasie sessuali più bollenti che abbia mai avuto. D'un tratto, comincia a desiderare i tre cowboy come il regalo di Natale perfetto per lei, sperando in qualcosa che forse non potrà mai avere. . . un “per sempre felici e contenti.”


LA MIA RECENSIONE

JJ è una ragazza che ha passato 10 in carcere. Grazie a un’associazione che aiuta gli ex galeotti a trovare un lavoro, si ritrova in un ranch in Canada, gestito da tre cowboy.

Avessi saputo cosa si intendeva con il titolo, avrei evitato di leggerlo. Io pensavo a una ragazza che capita in un ranch gestito da tre cow boy, sì, ma magari un ragazzo, il padre e lo zio, con relativa famiglia. Non che la protagonista dovesse farsi tutti e tre. Logico che poi la storia finisca con l’atto sessuale. Come puoi portare avanti una storia del genere?

E, logicamente, questa ragazza capita in un ranch sperduto, dove ci sono questi tre giovani, belli, con dei fisici assurdi e tutti innamorati di lei e che non si fanno scrupoli a dividersela fra loro. Naturalmente anche per lei la cosa è normale. Io non ho parole.

Ne ho letti di erotici, ma questo li batte tutti. D’altronde come si fa a non sciogliersi davanti a un regalo di Natale come quello che le hanno fatto trovare i tre bellimbusti: tre bellissimi dildo anali di diverse misure. Da provare subito!





mercoledì 17 marzo 2021

#27 - TORADORA! Manga vol. 1 di Yuyuko Takemiya

 TORADORA!

Manga vol. 1

di Yuyuko Takemiya


TRAMA

Lui, Ryuji, il dragone! Sguardo da balordo, schivo... ma sotto sotto ha un cuore di panna ed è cotto della scatenata Minori. Lei, Taiga, la (mini)tigre! 143 cm di potenza! Scontrosa e intrattabile... ma sotto sotto innamorata del primo della classe, Yusaku. Equivoci, incomprensioni, storie d’amore e di vacanze... storie di scuola e di sentimenti che vi faranno ridere, sognare, commuovere.


LA MIA RECENSIONE

Letto su richiesta di mia figlia. E’ il mio primo manga e non sono riuscita ad apprezzarlo appieno, ma non mi è dispiaciuto. La storia è carina e i personaggi divertenti.





lunedì 15 marzo 2021

#26 - LA SPOSA SCOMPARSA di Rosa Teruzzi

LA SPOSA SCOMPARSA 

di Rosa Teruzzi


TRAMA

Dentro Milano esistono tante città, e quasi inavvertitamente si passa dall'una all'altra. C'è poi chi sceglie le zone di confine, come i Navigli, a cavallo tra i locali della movida e il quartiere popolare del Giambellino. Proprio da quelle parti Libera quarantasei anni portati magnificamente ha trasformato un vecchio casello ferroviario in una casa-bottega, dove si mantiene creando bouquet di nozze. È lì che vive con la figlia Vittoria, giovane agente di polizia, un po' bacchettona, e la settantenne madre Iole, hippie esuberante, seguace dell'amore libero. In una piovosa giornata di luglio, alla loro porta bussa una donna vestita di nero: indossa un lutto antico per la figlia misteriosamente scomparsa e cerca giustizia. Il caso risale a tanti anni prima e, poiché è rimasto a lungo senza risposta, è stato archiviato. Eppure la vecchia signora non si dà per vinta: all'epoca alcune piste, dice, sono state trascurate, e se si è spinta fino a quel casello è perché spera che la signorina poliziotta possa fare riaprire l'inchiesta. Vittoria, irrigidita nella sua divisa, è piuttosto riluttante, ma sia Libera che Iole hanno molte buone ragioni per gettarsi a capofitto nell'impresa. E così, nel generale scetticismo delle autorità, una singolare équipe di improvvisate investigatrici a dispetto delle stridenti diversità generazionali e dei molti bisticci che ne seguono riuscirà a trovare, in modo originale, il bandolo della matassa.


LA MIA RECENSIONE

A Milano, in un ex casello ferroviario, vivono tre generazioni di donne: la nonna Iole, la mamma Libera e la figlia Vittoria. Le tre non potrebbero essere più diverse: Iole dinamica e stravagante, gira il mondo con i suoi corsi di Yoga; Libera ha la sua attività di creatrice di bouquet nel casello ed è un tipo tranquillo e sensibile; Vittoria è un agente di polizia, rigido e severo. Tre caratteri diversi ma descritti come se fossero davanti ai miei occhi.

Un giorno, una donna chiede un favore a Libera: vuole ritrovare la figlia scomparsa da parecchi anni. Sul caso aveva già indagato la polizia ma, dopo alcuni primi sospetti, si era concluso con un nulla di fatto. La logica farebbe pensare di assegnare il caso alla poliziotta di famiglia, ma lei è scettica e le altre due donne si improvvisano detective. Tra colpi di scena e risate, la verità viene a galla e anche Vittoria non può fare a meno di aiutare le donne a risolvere il caso.

Non conoscevo né il romanzo né l’autrice; mi è capitata sott’occhio la trama per caso e ho deciso di leggerlo: mi ha appassionata da subito. Un mistero coinvolgente, ben descritto, con una trama che scorre veloce, tra risate e lacrime, senza mai imbrogliarsi. Mi è piaciuto molto.

“il dolore non cementa l’unione dei sopravvissuti ma mette quelli che si rassegnano contro chi si ostina a combattere, facendone dei nemici”

“E’ naturale e giusto che i figli se ne vadano. Naturale e giusto. Oggi camminano mano nella mano con te, domani quella mano la respingono e la offrono fiduciosi a un’altra persona, che magari è un tipo come Panattiere” (Panattiere è un presunto omicida)