THE CAMOUFLAGED
di Serena Baldoni
TRAMA
La città
non è mai veramente tranquilla. E la tranquillità è soltanto una forma celante
un qualcosa d’intrepido. L’esilio dal Paradiso, la leggenda metropolitana
raccontata a voi esseri umani, è un po’ differente dalla verità. Dobbiamo
divergere le storie perché non credereste mai al visibile altrimenti. Gli
angeli caduti combattono contro i demoni in terra. Non siamo stati cacciati, né
esiliati dallo stato di grazia del Paradiso, siamo eterni cacciatori.
LA MIA
RECENSIONE
In un
futuro distopico, gli abitanti di Casper, un piccolo villaggio, devono fare i
conti con un serial killer. Nevy è la figlia dello sceriffo, ha perso la madre
il giorno della sua nascita e ora anche la sua amica è scomparsa. Il sospetto
che il colpevole della sparizione sia il “mimetizzato” preoccupa tutti.
L’arrivo in paese di un aiutante dello sceriffo, che affiancherà Nevy nelle indagini,
aprirà nuove porte.
Parte come
un normale romanzo thriller per poi catapultarti nel fantasy. Ho molto
apprezzato l’originalità dell’ambientazione, sia temporale che del luogo. Mi
piace l’idea di un futuro dove si torni all’uso dei cavalli come nel vecchio
west, anche se l’ambiente è piuttosto tetro. La trama ha uno sviluppo molto
interessante anche se le descrizioni sono poco coinvolgenti e il tutto avrebbe
bisogno di una seria revisione.
Ciò che
invece non ho apprezzato, cosa che non ho mai sopportato, è il “to be
continued”. Fa parte di una saga e, mea culpa, me ne sono accorta in ritardo,
ma mi aspettavo almeno la conclusione di una parte della storia, tipo un finale
di puntata, per intenderci, invece nel bel mezzo della storia si interrompe. E sono
otto capitoli, ho scoperto. Mi dispiace, perché la storia era interessante, ma
le saghe così lunghe non fanno per me.
Altra nota
stonata, a mio avviso, sono le citazioni a inizio capitolo. Già i capitoli sono
brevissimi, se poi li interrompi con citazioni così lunghe, corri il rischio di
perdere il filo della storia.