STAGIONI DIVERSE
di Stephen King
TRAMA
Un «quartetto» di racconti in bilico tra l'orrore e l'avventura,
l'incubo e la fantasia. Il riscatto di un uomo condannato ingiustamente per
omicidio. Il morboso rapporto tra un adolescente e un ex nazista. Quattro
ragazzini alla ricerca del cadavere di un coetaneo. Una donna che partorisce in
circostanze surreali. Quattro storie da brivido, agghiaccianti e paradossali,
che hanno per protagonisti mostri moderni. Tre di questi racconti hanno
ispirato i film "Le ali della libertà", "L'allievo" e
"Stand by me".
LA MIA RECENSIONE
Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank
Andy viene arrestato per l’omicidio della moglie e del suo amante, ma nessuno crede che sia davvero colpevole. In carcere stringe un legame forte con Red, la persona che cerca di esaudire le richieste di ogni carcerato. E’ proprio Red a raccontarci questa storia, di quando Andy gli chiese di procurargli un poster di Rita Hayworth. La richiesta era sembrata banale, non poteva certo aspettarsi che DIETRO si celasse un segreto tanto grande.
Andy è
un personaggio positivo: sempre pacato e rispettoso, che per una persona nella
sua posizione non è una cosa tanto normale. Riesce a farsi rispettare anche dai
bulli grazie all’aiuto dei piani alti, in cambio di dritte finanziarie, che si
riveleranno poi un’arma a doppio taglio.
Ho amato questo racconto quando lo lessi da adolescente e l’ho
amato ancora di più oggi. Argomenti forti descritti con pacatezza e speranza.
Un ragazzo sveglio
Todd ha dodici anni (ma sappiamo che nei romanzi di King i bambini
ragionano come adulti) e, dopo aver letto delle riviste dedicate alla seconda
guerra mondiale e al nazismo, riconosce nel vecchio signor Dussander, uno dei
soldati che si è macchiato di crimini indicibili. Attratto dal male, lo ricatta
di rivelare la sua vera identità se non gli racconta nei minimi dettagli il suo
passato. Ed è durante questi racconti, con l’emozione che prova il ragazzo, che
non capiamo più quale dei due sia il vero mostro.
Mi sorge un'unica domanda: come diamine ha fatto a non piacermi questo racconto quando lo lessi anni fa?
Il corpo
Castle Rock. Quattro amici si ritrovano durante le vacanze estive, passando il loro tempo giocando e provando nuove esperienze. Casualmente vengono a sapere che un ragazzino è morto e il cadavere si trova lungo i binari del treno: troppo lontano per arrivarci e tornare in un solo giorno. Solo il pensiero di poter vedere dal vivo un corpo, li esalta, così si organizzano, mentendo alle loro famiglie, per poter stare fuori tutta la notte e camminare fino al luogo del ritrovamento.
Non è tanto il motivo del viaggio, quanto il viaggio in sé a dar vita a questo meraviglioso racconto fatto di emozioni, paure e crescita in un'età tanto delicata. E' impossibile non identificarsi in loro, nei loro pensieri, nelle loro reazioni a tutto ciò che gli capita.
Il metodo di respirazione
Il racconto che mi è piaciuto meno. Non ho ben capito il motivo dell'introduzione: tante pagine in cui si narra di David, invitato in un club di lettori. Partecipa a numerose serate e capita che qualcuno di loro racconti una storia.
E si arriva infine a questo racconto: il metodo di respirazione. Il protagonista è lo stessa persona che racconta la storia quella sera. Si tratta di un dottore che si prende carico di una paziente in gravidanza e l'accompagnerà fino al giorno del parto, insegnandole la tecnica di respirazione che lei applicherà a ogni costo.
A parte l'inizio molto lento, la storia è carina. Niente di trascendentale, forse un po' troppo ai limiti, ma emozionante.
Nessun commento:
Posta un commento