mercoledì 16 gennaio 2019

#33 - MILLE PRIME NOTTI (1) di Alice Winchester


MILLE PRIME NOTTI (EP. 1)
di Alice Winchester e Anja Massetani


TRAMA

Che cosa faresti se non ricordassi niente della prima volta che hai fatto l’amore? Nina De Luca ha diciotto anni, è orfana e vive con i suoi quattro fratelli. Non conduce esattamente la classica vita da adolescente, finché una delle sue compagne di scuola la invita a una festa. Il suo desiderio innocente è quello di godersi, almeno per una volta, una serata come tutti i suoi coetanei. Weston Trevett ha ventidue anni, è bellissimo e ha una vita complicata. Nina non è il tipo di ragazza che lui frequenta di solito, ma se l’occasione si presentasse proprio a una festa? Il destino sta tutto lì, in fondo. Un incontro, una notte che cambierà per sempre le vite di entrambi.


LA MIA RECENSIONE

Nina ha diciotto anni e vive con i quattro fratelli. Loro sono la sua famiglia, ma questo non le rende la vita facile. La mancanza dei genitori si sente, soprattutto se dopo la scuola devi lavorare in negozio e poi occuparti della casa, compresi cucina e bucato per gli altri fratelli. Praticamente ha annullato la propria vita sociale. Un giorno, però, viene invitata ad una festa e la sua vita cambia. Il giorno dopo si accorge di aver perso la verginità a quella maledetta festa, ma non ricorda nulla. L’altro protagonista della storia è il classico “bello e dannato” Wes. Pieno di ragazze che cadono ai suoi piedi, ha puntato Nina, una ragazza che non rientra minimamente nei suoi canoni. Non è facile provarci con lei, soprattutto perché è quasi sempre con i fratelli, per questo non crede ai propri occhi quando la vede alla festa. E, anche se lei è completamente ubriaca, non ci pensa due  volte a farci sesso. Peccato che poi lei non ricordi più niente di lui.

E ci sono cascata per l’ennesima volta: un altro romanzo che termina sul più bello e che ti obbliga a comprare i successivi, se vuoi sapere come proseguirà la storia.
A differenza degli ultimi letti, però, questo è scritto davvero bene e fa palpitare il cuore insieme a quello di Nina; fa venir voglia di prendere a pugni Wes, anche se soffre già di suo. Però, dai, ti piace una ragazza (e sembra che ti piaccia sul serio) e tu che fai? Ne approfitti mentre è ubriaca persa, che uomo! Dulcis in fundo, ti accorgi che è vergine e le chiedi se sta prendendo la pillola. E certo, perché a 18 anni ancora non l’ha fatto, ma intanto si sta sfondando il fegato con una pillola, in attesa del principe azzurro.
Diciamo che questo particolare della storia non è molto apprezzabile.  Penso che qualsiasi ragazza se la prenderebbe a morte con uno che si è comportato come Wes.


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