mercoledì 6 febbraio 2019

#42 - IL RIFUGIO DEL PIACERE di Tiziana Iaccarino

IL RIFUGIO DEL PIACERE
di Tiziana Iaccarino



TRAMA


Dopo aver scoperto il tradimento di suo marito, Carina cerca conforto nelle amiche, Simona e Viola, senza sapere che una delle due nasconde un segreto.
Per aiutare Carina a superare il momento difficile, Simona organizza un viaggio last minut con una sorpresa. Viola si unisce a loro e partono alla volta del Messico.
Una vacanza come tante che, in realtà, si trasforma in qualcosa di molto diverso.
Dopo aver alzato il gomito la prima sera, infatti, le ragazze s'imbattono in tre tipi dall'aria scanzonata, attraenti e dalla piacevole compagnia. Tutto sembra accadere in modo casuale e rapido. La spiaggia di notte, una chitarra tra le mani, due bottiglie di Tequila, baci rubati sotto la luna e un tuffo nudi in mare.
Quando Carina si sveglia senza sapere dove si trova e quanto tempo sia passato dalla sua sbronza, si rende conto che nulla sarà più come prima.
In una stanza dalle pareti nere come le lenzuola del letto su cui è adagiata, arriva l'irruenza di un uomo che le fa scoprire i piaceri della carne come nessun altro era riuscito a fare, fino a quel momento.
Sembra un incubo se non fosse che la trasgressione in quel contesto diventa il filo conduttore di un'esperienza che va oltre ogni sua più fervida immaginazione e le riaccende i sensi al punto da capire che, oltre l'avventura di un gioco a sorpresa, ci può essere qualcosa di più.

Il nero divenne bianco, l'oscurità si tramutò in luce, la paura in coraggio,
l'ardore amaro in un sapore dolce quanto un bacio a fior di labbra.



LA MIA RECENSIONE


Carina scopre che il neo marito la tradisce e, insieme alle amiche, decide di partire per una vacanza spensierata. Le amiche hanno altri progetti per lei e prenotano un trattamento “particolare”.

Dopo una serata all’insegna dell’alcool, al suo risveglio si ritrova chiusa in una stanza con uno sconosciuto che indossa una maschera.

La scoperta del tradimento è descritta in modo eccezionale, anche se viene tirata un po’ troppo per le lunghe con descrizioni e particolari di vita che rischiano di annoiare anziché stimolare.

Niente da dire sulla scrittura, l’autrice sa trasmettere tutte le emozioni e le sensazioni. 
Avrei qualcosa da ridire sulla trama. Non so se esistano davvero cose del genere, ma mi auguro di no; trovo assurdo l’innamoramento da parte della protagonista di uno che fa il “prostituto” di mestiere e senza nemmeno conoscerlo; lei mi sembra un tantino stordita: dopo quanto successo è capace di stupirsi quando lui le racconta tutto; sarei proprio curiosa di sapere cosa si aspettasse.



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