giovedì 19 gennaio 2017

#01 - A TEMPO DI MUSICA di Daniela Perelli

A TEMPO DI MUSICA
di Daniela Perelli


TRAMA
Zachary è un uomo d'affari tutto d'un pezzo: brillante avvocato, di buona famiglia, con un'educazione impeccabile e, come se non bastasse, molto...molto affascinante, con quel pizzico di arroganza che non guasta.
Olivia è una giovane ballerina: dolce, bella, simpatica, travolgente, dai modi discutibili e molto...molto spontanea.
E se un giorno, per caso o per destino, si incontrassero?
Una serie di eventi li porterà ad imbattersi, uno nell'altra, più e più volte...

Pillole di romanzo..
Mi rannicchio tremante e, quando tutto sembra andare per il meglio, vedo le lucine laterali del macchinone accendersi e quel “click” che sta ad indicare che la sicura è stata disattivata. Questo può voler dire solo una cosa: il proprietario sta per salirci sopra e, di conseguenza, si accorgerà di me. Panico totale! Stringo gli occhi più che posso fino a farmi male, mi rannicchio ancor di più e in un attimo sento una presenza che incombe su di me. Apro gli occhi pian piano, tanto oramai peggio di così non può andare e, quando incrocio quello sguardo, il mio cuore perde un battito..

LA MIA RECENSIONE
Zachary e Olivia sono i classici poli opposti che si attraggono: lui un ricco avvocato che frequenta persone e posti di alto livello, sempre serio e con la situazione sotto controllo; lei una ballerina scappata di casa, che vive in un magazzino usato anche per gli allenamenti della sua crew di danza e che si paga le spese grazie al lavoro di cameriera di un fast food.
L'incontro tra i due non può che essere un colpo di fulmine. Forse gli incontri casuali sono un po' troppi: non credo molto alle coincidenze e in questo caso ce ne sono parecchie. Comunque, una volta presentati, non riescono più a stare l'uno lontano dall'altro, cambiando i propri stili di vita per avvicinarsi di più all'altro.
Non ho apprezzato il carattere di Zachary, perché è troppo possessivo, geloso e irascibile. Diciamo che nella vita reale l'avrei mandato a quel paese molto volentieri. Di conseguenza la reazione di Olivia mi è parsa troppo sottomessa. Nonostante cerchi di ribellarsi, lo accetta e io non capisco perché. Il fatto che sia bello e ricco non mi pare un motivo sufficiente per sopportarlo e non si conoscono da abbastanza tempo per supporre che sia l'amore a tenerli legati.
Se da un lato la trama mi ha lasciato qualche dubbio, dall'altro mi complimento con l'autrice per la scrittura fluida e la capacità di tenere il lettore legato alla storia.


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