giovedì 19 gennaio 2017

#02 - SEI COME SEI di Melania G. Mazzucco

SEI COME SEI
di Melania G. Mazzucco


TRAMA
Sul treno per Roma c'è una ragazzina. Sola e in fuga, dopo un violento litigio con i compagni di classe. Fiera e orgogliosa, Eva legge tanti libri e ha il dono di saper raccontare storie: ha appena undici anni, ma già conosce il dolore e l'abbandono. Giose è stato una meteora della musica punk-rock degli anni Ottanta, poi si è innamorato di Christian, giovane professore di latino: Eva è la loro figlia. Padre esuberante e affettuoso, ha rinunciato a cantare per starle accanto, ma la morte improvvisa di Christian ha mandato in frantumi la loro famiglia. Giose non è stato ritenuto un tutore adeguato, e si è rintanato in un casale sugli Appennini. Eva è stata affidata allo zio e si è trasferita a Milano. Non si vedono da tempo. Non hanno mai smesso di cercarsi. Con Giose, Eva risalirà l'Italia in un viaggio nel quale scoprirà molto su se stessa, sui suoi due padri, sui sentimenti che uniscono le persone al di là dei ruoli e delle leggi, e sulla storia meravigliosa cui deve la vita. Drammatico e divertente, veloce come un romanzo d'avventura, "Sei come sei" narra con grazia, commozione e tenerezza l'amore tra un padre e una figlia, diversi da tutti e a tutti uguali, in cui ciascuno di noi potrà riconoscersi.

LA MIA RECENSIONE
Eva ha 12 anni e frequenta la seconda media. La sua classe sta per andare in gita ... sembra una storia normalissima fino a qua, ma Eva ha qualcosa di speciale che la rende diversa agli occhi dei compagni. Lei non ha una mamma: ha sempre vissuto con i suoi due papà, fino a quando il padre biologico è morto in un incidente e lei è dovuta andare a vivere con gli zii perché l'altro papà, a detta del tribunale, non è idoneo a farle da tutore. E oggi, prima di prendere il treno che porterà in gita la classe, litiga furiosamente con alcuni dei suoi compagni. Ormai è stanca delle loro stupide offese e, arrabbiata, spinge uno di loro giù dai binari. Convinta di averlo ucciso, scappa. C'è solo un posto dove vorrebbe essere, un solo posto dove avrebbe voluto sempre stare. Dal suo papà. Ed è lì che è diretta mentre tra dialoghi con le varie persone che incontra e ricordi che scaturiscono, ci fa sapere cosa è successo negli anni precedenti.
Questo romanzo è un perfetto incastro di ricordi che, messi insieme, ci danno il quadro completo della bellissima storia d'amore vissuta dai genitori di Eva.
Non si può non amare i due uomini che si innamorano, che passano il loro periodo di crisi per poi rinvigorire il loro amore grazie all'arrivo di Eva.
Nonostante la particolare caratteristica stilistica dell'autrice di non inserire virgolette, caporali o trattini per aprire o chiudere un dialogo, non si rallenta mai la lettura e tutto scorre liscio fino alla fine.
Bello e profondo, affronta con sensibilità e intelligenza uno dei temi più attuali.

"Solo quando ti ritrovi dalla parte del bersaglio ti rendi conto quanto male fanno le pallottole"

"Gli uomini e le donne sono stati progettati per combinarsi, sono complementari, si ispirano una passione transitiva. Gli uomini sono simmetrici, e la simmetria non consente vuoti da colmare. Tutt'al più spigoli da sovrapporre. Invece...aveva pensato che Christian era il suo opposto, come la metà di se stesso."


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