RED
La trilogia delle gemme 1
di Kerstin Gier
TRAMA
Per l’amica Leslie, Gwendolyn è una
ragazza fortunata: quanti possono dire di abitare in un palazzo antico nel
cuore di Londra, pieno di saloni, quadri e passaggi segreti? E quanti, fra gli
studenti della Saint Lennox High School, possono vantare una famiglia
altrettanto speciale, che da una generazione all’altra si tramanda poteri
misteriosi? Eppure Gwen non ne è affatto convinta. Da quando, a causa della
morte del padre, si è trasferita con la mamma e i fratelli in quella casa, la
sua vita le sembra sensibilmente peggiorata. La nonna, Lady Arisa, comanda
tutti a bacchetta con piglio da nobildonna e con l’aiuto dell’inquietante
maggiordomo Mr Bernhard, e zia Glenda considera lei, Gwen, una ragazzina
superficiale e certamente non all’altezza del nome dei Montrose. E poi c’è
Charlotte, sua cugina: rossa di capelli, aggraziata, bravissima a scuola e con
un sorriso da Monna Lisa. È lei la prescelta, colei che dalla nascita è stata
addestrata per il grande giorno in cui compirà il primo salto nel passato.
Charlotte si dà un sacco di arie, ma Gwen proprio non la invidia: sa bene che
si tratta di una missione pericolosissima non solo per la sua famiglia ma per
l’umanità intera, e da cui potrebbe non esserci ritorno. E non importa se
Charlotte non viaggerà sola ma sarà accompagnata da un altro prescelto, Gideon
de Villiers, occhi verdi e sorriso sprezzante... Gwen non vorrebbe davvero
trovarsi al suo posto. Per nulla al mondo...
LA MIA RECENSIONE
Gwendolyn ha sedici anni ed è cresciuta credendo che la cugina Charlotte fosse “speciale”. Nella loro famiglia, infatti, ad una donna di ogni generazione viene tramandato un gene che consente loro di viaggiare nel tempo. La fortunata di questa generazione, però, non sarà la cugina, ma la stessa Gwendolyn, il che è un problema in quanto non è lei che in questi anni è stata istruita ad affrontare la situazione, infatti si ritrova a compiere dei viaggi incontrollati nel passato.
Naturalmente esiste anche una famiglia che
tramanda questo gene al genere maschile, e il fortunato è il bel Gideon.
Grazie al cronografo, i due dovranno formare
la coppia di viaggiatori nel tempo, assistiti e guidati dalla loggia dei
Guardiani fondata dal primo viaggiatore, il Conte di Saint Germain.
Dopo l’iniziale scetticismo della Loggia, la
ragazza viene iniziata ai tanti segreti e comincerà una serie di viaggi che la
porteranno a conoscere alcuni suoi avi e il Conte in persona. Il loro scopo è
quello di raccogliere il sangue di tutti e 12 i viaggiatori per inserirlo nel
cronografo. Una volta completata la missione solo il Conte sa cosa succederà.
Quello che usano loro è il secondo coronografo, perché il primo era stato
rubato da due viaggiatori: Lucy e Paul, i quali sostengono che il Conte non ha
buone intenzioni.
In questo primo libro, la protagonista è una
ragazza vivace e strana, che affronta la novità con spirito e sa come tenere
testa al suo compagno di avventure. Mi piace il rapporto che ha con
l’amica/compagna di classe Leslie: con lei, che è un piccolo genio, si confida
su tutto, anche sulla cotta che le sta nascendo verso Gideon. Lei esprime a
parole ciò che tutti pensano: come si fa ad innamorarsi di una persona in così
poco tempo? Potrà essere affascinante quanto vuoi, ma insomma…
A conclusione del primo libro, possiamo
affermare di conoscere bene la famiglia di Gwendolyn e la storia del
cronografo, ci siamo divertiti a fare qualche viaggio nel tempo, ma in sostanza
non è successo granché, ai fini della storia.
Nessun commento:
Posta un commento